Er Post der Sanità (a pagamento)
C’era una volta, nel Lazio, un Presidente della Regione che aveva promesso ai cittadini una sanità più equa, con la possibilità di prenotare le visite in regime convenzionato in tempi adeguati. E, per pubblicizzare quello che doveva essere realtà, il Presidente ha iniziato a comunicarlo. Sia attraverso dei post sui social, sia attraverso una spesa di 165 mila di euro per comunicazione e promozione, con il progetto “Raccontare la Sanità, Esaltare un’Eccellenza”. Peccato che i cittadini, quando chiamano il Cup, si sentano raccontare tutta un’altra storia… sempre che il disco non risponda di richiamare in un altro momento.
E allora ecco una poesia dedicata al Presidente.
Er Presidente un giorno fece un post,
co’ tanto de grafico color pastello:
“Nel Lazio, amici, va tutto a meravija!
Le liste d’attesa? Praticamente zero!
Cinque giorni e c’hai la risonanza,
tre pe’ la TAC, due pe’ l’ecografia,
e ai pronto soccorsi, tutto calmo, tutto ok
la gente entra, sorride e va via!
Appena l’ha postato, cor sorriso,
je piove addosso er popolo der web:
“Ma dove vivi, Presidente mio?
A me prima de n’anno non c’ho niente!
Er call center me dice: ‘Ripassi a Natale’,
ma nun m’ha detto de quale anno parlate!”
Un artri sotto scrivono, più amari:
“Eh, ma se paghi… la fai dopodomani!
“È la Regione Lazio, sì, ma a pagamento”
Ma lui insiste che i dati so’ perfetti,
le percentuali parlano da sole!
ma magari so’ quelli dei privati,
mica der San Camillo!
Così resta er post,
co’ cento like e duemila proteste.
Il Lazio sta cambiando!
e in effetti c’ha raggione,
ché pe’ vedé un dottore
ormai tocca cambia’… regione