Erano il terrore dei supermercati di Acilia ed Eur: presi 2 rapinatori per 9 rapine

Cristina Peroni uccisa

Rapinatori seriali in manette dopo una lunga indagini tra Acilia, San Giovanni e l’Eur.

Personale dei “Falchi” della Sesta Sezione “Contrasto al Crimine diffuso” della Squadra Mobile e della squadra di P.G. del Distretto di P.S. “San Giovanni” della Questura di Roma ha dato esecuzione a due misure cautelari custodiali in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due cittadini romani, rispettivamente di 45 e 64 anni, gravemente indiziati di aver commesso nove rapine aggravate in concorso e 4 rapine (in questo caso commesse da uno solo degli indagati), nei quartieri Acilia, Esposizione, Colombo, Tor Carbone e San Giovanni ai danni di diversi supermercati, tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021.

I due rapinatori assalivano i supermercati tra Acilia e l’Eur

Nello specifico la prolungata e duratura attività investigativa della Squadra Mobile e del Distretto di P.S. “San Giovanni”, coordinata dalla Procura capitolina, ha preso avvio dal monitoraggio di diverse rapine aggravate perché commesse con armi ed da più persone riunite, tra novembre e dicembre del 2020 e l’inizio del 2021.Nell’occasione si era evidenziata una modalità seriale d’azione, ripetuta in tutti gli eventi analizzati, caratterizzata dalla presenza di due autori, travisati, uno descritto come più giovane, l’altro come più anziano, che giungevano sui luoghi degli eventi, alcuni dei quali colpiti in più di un’occasione, a bordo di uno scooter di provenienza illecita ed armati di pistola.L’attività d’indagine è consistita nell’analisi dei sistemi di videosorveglianza dei supermercati colpiti e nell’ascolto delle testimonianze rese nell’immediatezza dei fatti.Proprio grazie ad una di queste gli investigatori della Squadra Mobile hanno concentrato la propria attenzione sulla targa di uno scooter, risultato rubato poche settimane prima l’inizio degli eventi seriali.

Grazie allo studio del fenomeno ed alla georeferenziazione dei reati sul territorio gli investigatori hanno compreso che uno degli autori potesse provenire dal quartiere di Acilia. A quel punto, dopo aver concentrato gli equipaggi in quella zona, si è riuscito a sorprendere uno degli indagati nell’atto di salire a bordo dello scooter segnalato.L’uomo, pregiudicato per reati specifici, è stato denunciato per il reato di ricettazione e, grazie alle perquisizioni effettuate nell’immediatezza, è stato segnalato all’autorità giudiziaria come il presumibile autore delle rapine, nella fattispecie come il soggetto descritto come più giovane della coppia, grazie anche ai numerosi abiti sequestrati nella sua abitazione, compatibili con quelli usati nel corso dei reati.Contestualmente l’uomo è stato associato presso il carcere di Regina Coeli, in aggravamento della pena che stava scontando in regime di affidamento ai servizi sociali.