Estorsione a Mentana, 80enne raggirata, minacciata e derubata: ‘Aiutatemi, le ho dato 1000 euro al mese per 2 anni’

L’aveva conosciuta fuori da un supermercato di Mentana, alle porte di Roma. E ogni volta che la incontrava, quando andava a fare la spesa, si avvicinava a quella donna, una 48enne di origine romena che era lì a chiedere l’elemosina. Voleva in qualche modo aiutarla, non lasciarla sola. Ma lei, un’anziana oggi 80enne, non poteva certo immaginare che quel suo gesto di solidarietà si sarebbe trasformato in un incubo.

Dall’elemosina, infatti, la 48enne ha iniziato a prendersi sempre più spazio, a entrare nella vita dell’80enne ed è riuscita, nel tempo, a raggirare la donna, a minacciarla, a derubarla. Questo fino allo scorso 14 ottobre quando di mattina la vittima, stanca e disperata, ha chiesto aiuto ai Carabinieri e in lacrime ha raccontato tutto quello che da due anni stava vivendo.

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L’estorsione a Mentana

I Carabinieri, intervenuti in pochi minuti presso l’abitazione della donna, sono stati accolti dalla vittima in lacrime. E proprio lei, come un fiume in piena, ha spiegato di essere allo stremo a causa delle continue e pressanti richieste di denaro da parte della 48enne, conosciuta anni prima nei pressi di un supermercato di Mentana. Quello che sembrava inizialmente un gesto di solidarietà, quasi un’amicizia, nel tempo si è trasformata in una situazione di costrizione psicologica.

L’anziana ha raccontato di aver fatto i conti con le minacce, che l’avrebbero costretta a versare mensilmente somme di denaro. Un incubo andato avanti almeno per due anni, durante i quali l’anziana ha dichiarato di aver consegnato alla 48enne circa 1.000 euro al mese.

La denuncia e l’arresto

Lo scorso martedì l‘anziana ha trovato il coraggio, ha denunciato tutto e ha allertato i Carabinieri, che si sono appostati presso la sua abitazione. Poco dopo, la 48enne si è presentata per ritirare 70 euro, somma che è stata immediatamente restituita all’anziana, mentre lei è stata arrestata in flagranza di reato. Ora è gravemente indiziata del reato di estorsione. La 48enne è stata portata nel carcere di Rebibbia, in attesa dell’udienza di convalida da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Tivoli. E dovrà stare lontano dall’anziana, che voleva solo aiutare quella donna. E che, invece, è stata raggirata e derubata.