Evasioni fiscale milionaria nelle sponsorizzazioni sportive: blitz della Guardia di Finanza, in azione 200 militari, arresti e sequestri

Guardia di Finanza

Un’operazione di vasta portata sta scuotendo il mondo delle sponsorizzazioni sportive: la Guardia di Finanza ha dato il via a un blitz su larga scala per smascherare un presunto sistema di evasione fiscale milionaria. L’inchiesta, condotta dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di
Frosinone
, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Frosinone, si estende a Roma, diverse località del Lazio e altre 13 regioni italiane.

Oltre 200 militari in azione, appartenenti a 40 Reparti della Guardia di Finanza, stanno eseguendo misure cautelari personali e sequestri di beni, oltre a una serie di perquisizioni mirate. Le accuse sono pesanti: associazione per delinquerereati tributaririciclaggioautoriciclaggiointestazione fittizia di beni e bancarotta fraudolenta

Un colpo duro contro l’evasione fiscale

L’operazione, che sta coinvolgendo ben 37 località in tutta Italia, è concentrata su gravi reati tributari. Le forze dell’ordine hanno eseguito una serie di perquisizioni e applicato misure cautelari personali e reali, con l’obiettivo di fermare una vera e propria associazione per delinquere dedita a pratiche illecite. I crimini contestati vanno dal riciclaggio all’autoriciclaggio, passando per l’intestazione fittizia di beni e la bancarotta fraudolenta.

Le indagini puntano a smascherare un presunto sistema illecito che avrebbe sfruttato le sponsorizzazioni per movimentare enormi flussi di denaro, sottraendoli al fisco e ripulendoli attraverso meccanismi sofisticati. Gli inquirenti stanno ora passando al setaccio conti, società e contratti per ricostruire il giro d’affari e individuare tutti i soggetti coinvolti.