Extracomunitari, rumeni, albanesi: raffica di reati quotidiani nelle nostre città

arresti carabinieri

Lo scorso 9 ottobre, i Carabinieri della Stazione di Piedimonte San Germano, Frosinone, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, per un 35enne extracomunitario residente nel Cassinate già noto alle forze dell’ordine. Il provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Cassino poiché lo scorso mese di giugno, l’uomo, in evidente stato di ebrezza alcolica, aggredì il gestore di un noto bar di Piedimonte al fine di impossessarsi di una bottiglia di birra senza pagarla. L’uomo è stato ritenuto socialmente pericoloso e incline alla reiterazione di reati e, per tale motivo, sottoposto anche alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio dal comune di Piedimonte San Germano per la durata di 3 anni.

Perugia, albanese beccato con cocaina

I militari della Compagnia di Spoleto, Perugia, nell’ambito del servizio di controllo del territorio all’interno del centro abitato hanno individuato un uomo, di origine albanese e proveniente da altra regione, muoversi tra le vie del centro storico con fare sospetto, tale da fermarlo e sottoporlo a perquisizione finalizzata alla ricerca di sostanza stupefacente. i militari hanno trovato circa 5 grammi di cocaina suddivisa in 9 dosi. Il giovane 22enne portato in caserma per gli ulteriori approfondimenti del caso. Dopo le formalità di rito il verosimile spacciatore è stato denunciato in stato di libertà.

Piacenza, pregiudicato rumeno trovato con arnesi da scasso

Le Volanti della Questura di Piacenza effettuavano una perlustrazione dei Giardini Margherita, zona sensibile già individuata in sede di Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica. All’interno dell’area municipale gli agenti procedevano al controllo di due cittadini rumeni intenti a bivaccare su una panchina. Uno dei due aveva diversi precedenti per reati contro il patrimonio ed era in possesso di una tronchese tagliacavi. Non riuscendone a motivare il possesso, l’uomo denunciato. Condotto in Questura per gli atti di rito, la locale Divisione Anticrimine, tenuto conto dei plurimi precedenti a carico del denunciato e del fatto che lo stesso non è residente nel territorio piacentino, procedeva alla notifica del foglio di via obbligatorio, a firma del Questore.

Bologna, bloccate dai carabinieri borseggiatrici rom

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato una 23enne bulgara per furto aggravato. Accaduto alle 13 del 10 ottobre quando i Carabinieri di Bologna apprendevano del borseggio di una signora da parte di due ragazze mentre passeggiavo col marito in via dell’Indipendenza. I Carabinieri identificavano la persona offesa, 63enne italiana, e bloccavano una delle due presunte autrici del furto, la 23enne bulgara. La complice fuggiva. La refurtiva, un borsello con documenti e 245 euro, restituita alla legittima proprietaria. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la 23enne, disoccupata, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, trattenuta dai Carabinieri in attesa del processo.