Fabio Morolli, l’ispettore capo della Polizia Locale di Cerveteri morto in un incidente, oggi i funerali: ‘Non fiori, ma offerte alla Croce Rossa’

Fabio Morolli morto

Si terranno oggi pomeriggio alle 17, nella parrocchia di San Giuseppe a Santa Marinella, i funerali di Fabio Morolli, l’ispettore capo della Polizia Locale di Cerveteri che il 6 agosto scorso ha perso la vita, a soli 50 anni, in un tragico incidente stradale sull’Aurelia. Morolli, professionista stimato e volontario della Croce Rossa, stava andando al lavoro in sella alla sua moto, da Santa Marinella – dove viveva – stava raggiungendo Cerveteri, sul litorale romano, per prestare servizio quando è avvenuto il tragico schianto. E l’impatto è stato devastante: per lui, nonostante i soccorsi e l’arrivo in eliambulanza al Policlinico Gemelli, non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore, poco dopo, ha smesso di battere. E oggi a Santa Marinella (e non solo) sarà il momento dell’ultimo straziante saluto.

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Fabio Morolli morto in un incidente sull’Aurelia

Fabio Morolli, che aveva lavorato come agente della Polizia Locale proprio a Santa Marinella, da qualche tempo prestava servizio a Cerveteri. E la sindaca Elena Gubetti lo ha ricordato come un grande uomo, un professionista perbene che ha sempre dato il massimo e ha lavorato con serietà, impegno e dedizione. “Fabio era una persona di grandissime qualità, sotto ogni punto di vista. Un professionista competente, presente, capace, che svolgeva il proprio lavoro con serietà e profonda dedizione. Ma, soprattutto, era un uomo dal cuore immenso. Sapeva ascoltare, comprendeva i bisogni delle persone e non si tirava mai indietro quando c’era da tendere una mano. Aveva la straordinaria capacità di stare vicino a chiunque avesse bisogno, con discrezione, empatia e umanità” – ha spiegato la Prima Cittadina di Cerveteri. Fabio Morolli è stato un punto di riferimento per tutti, un esempio. E non solo nel Corpo della Polizia Locale e per i suoi colleghi.

Fabio Morolli da 28 anni era anche volontario e fondatore del Comitato di Santa Severa-Santa Marinella della Croce Rossa. Un uomo dal cuore immenso che ha sempre aiutato, si è reso disponibile e non si è mai tirato indietro. “Fabio – spiegano i colleghi – indossava fieramente la sua divisa lavorativa. Era un uomo posato, che misurava le parole, che ascoltava le persone, che aiutava tutti, sempre con il sorriso stampato sul viso, anche a fine giornata, anche dopo un lungo turno di volontariato. Professionale e amico di tutti, la sua perdita ci lascia una ferita che sarà difficile da rimarginare”. Parole intrise di dolore anche quelle del Sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, che ha ricordato Fabio Morolli come un uomo sensibile, disponibile, professionale. “Perdiamo una di quelle persone che nella vita di un paese sono una vera e propria benedizione” – ha detto.

Oggi i funerali a Santa Marinella

E oggi nella ‘sua’ Santa Marinella si terranno i funerali, l’ultimo straziante saluto a un uomo che ha lasciato una grande eredità fatta di lavoro, dedizione, impegno. E sempre col sorriso, senza mai voltarsi dall’altra parte. La famiglia, sua moglie Sonia e il figlio adolescente, anche ora che Fabio non c’è più ha continuato quello che probabilmente lui avrebbe voluto. E per il funerale i familiari non hanno chiesto fiori, ma offerte alla croce rossa di Santa Severa-Santa Marinella. Molti hanno perso un amico, un confidente, una spalla, un grande collega sempre presente, empatico, solare. Un uomo che – nessuno ha dubbi – mancherà a tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e stare al suo fianco.