“È un risultato straordinario. Fratelli d’Italia nel Lazio vola al 34 per cento migliorando ulteriormente il successo delle scorse politiche di settembre. Una vittoria netta che ci riempie di soddisfazione e rende giustizia di un grande lavoro svolto in questi lunghi anni di opposizione. E, soprattutto, conferma il gradimento degli elettori nei confronti dei primi mesi di navigazione del governo Meloni in acque certamente non calme”. Così Fabrizio Ghera, neoeletto alla Regione Lazio, capogruppo uscente di Fratelli d’Italia nella scorsa consiliatura, romano, una lunga esperienza amministrativa sul territorio.
Ghera: pronti a governare la Regione
“Ora siamo pronti a governare la Regione e liquidare la fallimentare stagione di Zingaretti. Guidati dal presidente Francesco Rocca, uomo di grandi qualità umane, politiche e amministrative. Ringrazio le migliaia di elettori che hanno riposto in me la loro fiducia consentendomi di essere nuovamente il più votato nella mia città. E sono pronto da oggi a onorare i i miei impegni come la mia lunga storia politica dimostra”, conclude. Fabrizio Ghera in questi giorni ha incessantemente percorso le strade di Roma e di tutta la Provincia per convincere gli elettori della validità del progetto di Fratelli d’Italia e c’è riuscito brillantemente.
La vittoria del centrodestra nel Lazio e in Lombardia rafforza il centrodestra
Insomma, il vento di centrodestra continua a spirare nel Paese. E Giorgia Meloni, che nell’appuntamento elettorale al Teatro Dal Verme di Milano aveva chiesto agli elettori di scegliere tra due Italie – quella raccontata dall’opposizione e dal mainstream e quella che la vedeva alla guida di una coalizione a suo dire compatta, monolitica – l’ha avuta vinta. Con il Lazio che passa al centrodestra, guidata dall’outsider Francesco Rocca, e la Lombardia che resta saldamente nelle mani di Attilio Fontana. Vittoria “netta”, scrive il premier sui social, “che consolida la compattezza del centrodestra e rafforza il lavoro del governo”.