Festa della mamma, Baldassarre (Lega): “Con il ddl Zan può diventare l’ultima”

simona baldassarre mamma

“Libera di festeggiare la persona che mi ha messa al mondo e che mi ha cresciuta, donandomi sempre tutta se stessa! Auguri mamma e auguri a tutte le mamme!”. Così Simona Baldassarre, medico, europarlamentare della Lega, Responsabile del Dipartimento Famiglia del Lazio.

Nel post su Fb, un emozionante scatto con la mamma per festeggiare una celebrazione messa in pericolo dalla furia ideologica.

Baldassarre: “Libera di essere mamma non genitore 1 o 2”

L’esponente leghista lo spiega bene in un comunicato.  «Libera di essere mamma e non genitore 1 o 2. Liberi i nostri figli di festeggiarci. Anche perché, col Ddl Zan, quella di oggi potrebbe essere l’ultima festa della mamma».

«Proprio oggi, in occasione del 9 maggio è importante, invece – prosegue la Baldassarre sulla festa della mamma – ricordare il ruolo, la forza, la capacità di cura, sacrificio e accoglienza di milioni di madri italiane. Durante il lockdown si sono sacrificate, hanno saputo reagire, sostituendosi perfino alla scuola: sono state il vero ammortizzatore morale della società. La politica non deve lasciarle sole. Le donne oggi, non possono dover scegliere ancora tra lavoro e famiglia. Ci vogliono sostegni veri e provvedimenti di lungo respiro. Se riparte la famiglia – conclude la Baldassarre – riparte l’Italia».

 

“Ddl Zan? C’è già tutto nella Costituzione”

«Quanto si prefigge il Ddl Zan è già previsto dalla nostra Costituzione nei primi 12 articoli, quelli fondamentali. Lì si legge chiaramente, al primo comma dell’articolo 3, che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, oltre che di condizioni personali e sociali. Il Ddl Zan è un raddoppio». Così Pippo Baudo, lo storico conduttore tv.

«Abbiamo fra le più belle carte costituzionali del mondo – rimarca Baudo – È inutile aggiungere un’altra legge che confonde le cose. La nostra Costituzione è perfetta ed è garantista al massimo. Il Ddl Zan è la complicazione delle cose semplici. La vita che facciamo e, in particolare, la vita che conduciamo in Italia, ci ha dato tutte le marce che ci servono per vivere tutti insieme con tutte le diversità e le mentalità che si possono avere».