Fiano Romano, precipita dal tetto: gravissimo operaio 36enne di Roma

Operaio caduto dal tetto a Fiano Romano

Stava lavorando sul tetto di un cantiere quando, in un attimo, tutto è precipitato — letteralmente. Un operaio di 36 anni, romano, è caduto nel vuoto da un’altezza di circa nove metri, sotto gli occhi attoniti dei colleghi. Ora è ricoverato in prognosi riservata al Policlinico Gemelli di Roma, dopo un delicato intervento chirurgico. È l’ennesimo episodio che riaccende i riflettori sulla sicurezza nei cantieri.

La tragedia a Fiano Romano

È accaduto nel primo pomeriggio di ieri a Fiano Romano, all’interno di un cantiere edile in via del Lavoro, dove l’uomo, dipendente di una ditta di costruzioni, stava eseguendo interventi di manutenzione sul tetto di un capannone. Per motivi ancora da chiarire, ha perso l’equilibrio ed è precipitato nel vuoto. L’impatto con il suolo è stato violentissimo.

Immediato l’intervento del 118, che ha stabilizzato il ferito sul posto e lo ha trasferito d’urgenza all’ospedale Gemelli. I medici lo hanno subito portato in sala operatoria. Al momento le sue condizioni restano gravi.

Indagini sull’accaduto

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Stazione di Fiano Romano e il personale dello SPRESAL della ASL Roma 4, incaricato di verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro. La Procura di Rieti è stata subito informata dell’accaduto e ha aperto un’inchiesta per chiarire eventuali responsabilità.

Il precedente

Sempre a Fiano Romano, a maggio, un altro operaio era stato vittima di un incidente sul lavoro. E per lui le cose sono andate peggio del 36enne. L’uomo, uno straniero di 59 anni, stava scaricando la merce dal tir quando è rimasto schiacciato da una pedana. Malgrado i soccorsi, per il 59enne non c’è stato nulla da fare.