Fioraio egiziano fuori di testa al Portuense: forbiciate al collo al rivale

fioraio egiziano

I carabinieri della Stazione Bravetta, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato in flagranza di reato un egiziano di 39 anni per aver ferito un connazionale di 37 con il quale gestiva un’attività di fioraio in zona Portuense. I due avrebbero inizialmente litigato per motivi legati alle modalità di gestione del negozio.

La lite sarebbe poi degenerata in una vera e propria aggressione fisica, nel corso della quale il più anziano dei due avrebbe ferito al collo l’altro con un paio di forbici. Al loro arrivo, chiamati da un passante, i militari hanno sorpreso i due mentre si stavano ancora azzuffando. Il 37enne, con una vistosa ferita al collo, non è in pericolo di vita ed è stato dimesso con 10 giorni di prognosi.

In ospedale è stato portato anche il connazionale, medicato per le ferite riportate nella colluttazione. A seguito dell’udienza, l’arresto è stato convalidato e il fioraio egiziano è stato messo in libertà, in attesa del giudizio.

Dal fioraio egiziano alla rissa tra immigrati a Rieti

Un’altra cruenta lite tra immigrati è avvenuta nel reatino. I poliziotti sono intervenuti in via Tancia, vicino alla caserma dei vigili del fuoco di Rieti per una violenta lite tra due extracomunitari, uno armato di bottiglia l’altro di roncola. E’ successo il pomeriggio scorso. Ad avere la peggio l’uomo colpito ripetutamente al corpo con la roncola e salvato dall’intervento degli agenti poco prima di essere centrato alla testa dal rivale poi disarmato. Trasportato in codice rosso in ospedale, non sarebbe in pericolo di vita. L’aggressore, invece, è stato trovato con numerose compresse di sostanza stupefacente nonché con una pistola utilizzata per lo sparo di liquido urticante. Già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Questore di Rieti ed al quale non aveva mai ottemperato, è stato arrestato e portato nel carcere di Viterbo.