Firenze, Nardella si improvvisa “questurino” e blocca i vandali. Fischi del popolo ai gretini

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Alcuni vandali hanno imbrattato questa mattina la facciata di Palazzo Vecchio a Firenze lanciando vernice arancione contro lo storico edificio che ospita il Comune in piazza della Signoria. I delinquenti hanno imbrattato verso le 10.30, con vernice arancione lavabile, l’ingresso di Palazzo Vecchio in piazza della Signoria a Firenze, utilizzando due estintori. I due gretini immediatamente fermati dalle forze dell’ordine e dallo stesso sindaco Nardella, che in poco tempo le hanno portate via per l’identificazione e la denuncia. “L’attacco all’arte, la cultura e la bellezza, che sono inermi davanti alla violenza e che nascono per il bene dell’umanità, non può mai giustificare la battaglia per una causa, anche la più condivisibile”. Così sui suoi profili social il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Il blitz è stato fischiato dai cittadini e dai turisti.

Nardella poi ha ripulito anche Palazzo Vecchio

E’ stato proprio Nardella, con l’aiuto di due agenti della polizia municipale, a bloccare i delinquenti. Sui social gira il video in cui si vede il sindaco che placca uno degli attivisti e gli grida: “ma che c…o fai?”. Gli autori del blitz, una 23enne e un 32enne, sarebbero gli stessi che imbrattarono la facciata del Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana. Nei loro confronti scattate le denunce. Purtoppo rischiano poco. “Sono dei barbari. Non è così che si protesta”, ha commentato a caldo Nardella in piazza della Signoria. Poi il sindaco ha partecipato alle operazioni di pulizia, che sono iniziate quasi dopo il blitz. Nardella è salito su un ponteggio mobile che con spazzola e idrante ha provveduto personalmente a rimuovere la vernice lavabile dalla facciata.

Fratelli d’Italia: per fortuna questi non rappresentano nessuno

“E così, dopo le Poste di via Pietrapiana, quegli illuminati geni hanno innalzato l’asticella del loro immaginifico scontro politico per l’ambiente imbrattando la facciata di Palazzo Vecchio. La vernice sarà pulita e le pietre torneranno al loro colore originario, e questo è ciò che conta. Resta alle cronache lo sfregio simbolico, che non aiuterà certo l’aria a diventare più pulita, ma solo a caratterizzare come imbecilli dei giovani che non rappresentano – per fortuna – una generazione, ma solo l’ultima forma di un estremismo inutile, segno del tempo in cui ci troviamo a vivere”. Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi e Jacopo Cellai. Strano che questi eroi compaiono proprio in corrispondenza del governo di destra in Italia…

La Lega: vandali impuniti a Firenze

“Un fatto gravissimo che dà l’idea di come ormai certi personaggi siano liberi di colorare tutto, compreso un palazzo storico come quello dove ha sede il nostro Comune. Al Sindaco non chiediamo di pulire le facciate, ma chiarezza politica. Se da una parte l’assessore regionale Monni (Pd) si prodiga nello scusarsi dall’altra ancora manca la presa di posizione di Nardella. È d’accordo ad inasprire le pene per chi imbratta opere d’arte e/o edifici storici come chiede la Lega? Dopo la scalata del palazzo effettuata dagli attivisti di sinistra a sostegno dell’anarchico Cospito, stavolta altri compagni si permettono in totale tranquillità di agire contro la facciata di Palazzo Vecchio senza ostacolo alcuno. Così il capogruppo della Lega in Palazzo Vecchio Federico Bussolin e il commissario comunale della Lega Federico Bonriposi.

“Non sono ambientalisti, sono giovani delinquenti che vanno trattati come tali”

“Non sono ambientalisti, sono giovani delinquenti che vanno trattati come tali. Tolleranza zero e spese per la pulizia che gli vanno addebitate con gli interessi. Chissà se dopo questo ennesimo gesto insensato che simboleggia solo il vandalismo e l’imbecillità di chi lo compie, qualcuno a sinistra ripenserà alle simpatie mostrate verso questo movimento di gretini che sta impestando il mondo con la propria idiozia, con la scusa di volerlo salvare”. Lo afferma, in una nota, il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini (Gruppo Centro).