Firenze, nessuna aggressione ma la solita intolleranza dei collettivi della sinistra. Smentita da un video (video)
La verità sulla rissa tra studenti al liceo Michelangiolo (qui si può vedere il video) di Firenze sta uscendo fuori. In un video pubblicato da il Giornale si capisce che non c’è stata alcuna aggressione e che i collettivi di sinistra sono stati i primi ad alzare le mani contro i giovani di Azione studentesca. I quali ultimi si sono solo difesi e a quel punto c’è stato il parapiglia. Non nuovo nelle scuole italiane e neanche di Firenze. Pochi giorni fa infatti una quindicina di sttivisti di sinistra, armati di cinture e incappucciati, hanno aggredito – stavolta davvero – alcuni ragazzi di Azione studentesca che distribuivano volantini in memoria delle foibe di fronte all’istituto Giovanni Pascoli. Però quella volta nessuno ne ha parlato perché la violenza delle sinistre va taciuta dai masse media della sinistra.
Nessun adulto, solo studenti
Il 18 febbraio scorso si è ripetuto il copione che vede la sinistra impedire la libertà di espressione a chi non la pensa come loro. Solo che qualcuno non ci sta a farsi limitare la lbertà di parola e si difende. Però la sinistra, maestra nel capovolgere la verità, ha dipinto la rissa tra studenti come aggressione. Quando invece la Digos ha già appurato che lo scontro coinvolgeva solo studenti, altro che adulti. Quando infatti i ragazzi di Azione studentesca iniziavano a distribuire volantini, i collettivi del Michelangiolo sono corsi a chiamare i rinforza nelle altre scuole e solo quando erano in soprannumero strappavano i volantini spintonando violentemente i ragazzi di destra. Ovviamente il Pd e le istituzioni di sinistra hanno gridato all’aggressione, ma non c’è stata nessuna aggressione, come le indagini appureranno bene.
La macchina della menzogna della sinistra parte immediatamente
Una macchina della menzogna perfetta, che scatta coordinata secondo precisi ordini. La violazione della libertà di espressione contrabbandata per selvaggia aggressione da parte di intolleranti. Mentre gli intolleranti sono solo i collettivi che non volevano che gli studenti leggessero i volantini in questione. E per riaffermare il loro assoluto controllo di pnsiero e di azione sulle scolaresche, considerate evidentemente cosa loro. Ma la cosa che preoccupa non è la rissa tra ragazzi, ma la campagna mediatica immediatamente partita dopo le intemperanze della sinistra. Campagna che stravolge la verità dei fatti. E’ un altro segnale dell’odio alimentato dalla sinsitra dopo la cocente e indigerita sconfitta del 25 settembre.
