Fiumicino, aumenta la diossina. E se non si raccolgono i rifiuti a Roma è colpa di Malagrotta

incendio di malagrotta (2)

Malagrotta crea problemi a Fiumicino. “Su indicazione della Asl RM3, in via prudenziale e considerati i livelli di diossina rilevati sul nostro territorio a seguito dell’incendio del TMB di Malagrotta, sto per firmare una nuova ordinanza che prevede la chiusura dei nidi, delle scuole dell’infanzia e delle attività ludico ricreative pubbliche e private anche nei giorni di lunedì 20 e martedì 21”. Lo dichiara il sindaco Esterino Montino. “Il provvedimento riguarda, ovviamente, Parco Leonardo, Pleiadi, Vignole, via Portuense nel tratto compreso tra il cimitero comunale e la fiera di Roma e via della Muratella fino all’intersezione con via della Trigolana – ricorda il sindaco -.

Le disposizioni del sindaco Montino

Restano in vigore anche le altre misure e cioè il divieto di consumo di frutta e verdura prodotte nell’area indicata e il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile”. “In generale, l’indicazione è di limitare il più possibile le attività all’aperto e di chiudere le finestre in caso di odori acri – prosegue Montino -. Martedì sono attesi i risultati dell’esame dei filtri delle centraline installate sul nostro territorio. In base ai dati che emergeranno, sempre in accordo con Asl e Arpa, decideremo eventuali nuovi provvedimenti”.

L’incendio di Malagrotta farà aumentare i rifiuti in città

“Oggi la giornata più complessa per la raccolta dei rifiuti, dopo che l’incendio del Tmb2 a Malagrotta ha di fatto privato la città dell’impianto di trattamento di maggiore capacità”. Lo dichiara in una nota Sabrina Alfonsi, assessore capitolino all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti. “Al momento la stima per fine giornata è quella di avere 2000/2500 tonnellate di rifiuti non raccolti. Meno delle previsioni di Ama, grazie alla minore presenza di cittadini – aggiunge -. Già da questa sera riprenderanno i conferimenti verso il Tmb1 di Malagrotta che, insieme al sistema articolato di trattamenti alternativi ottenuti in questi giorni, ci consentirà di ritirare tutti i rifiuti prodotti e già a partire da domani iniziare il recupero dei rifiuti non raccolti. Contiamo perciò, entro una settimana, di ripristinare una situazione di normalità”.

Difficoltà nella raccolta di rifiuti nella Capitale

”Ama comunica che oggi difficoltà si registrano nel quadrante Est per la raccolta indifferenziata (Pietralata, San Basilio, La Rustica, Pigneto, Tuscolano, ecc.). Mentre problemi su tutte le frazioni si registrano nel quadrante Ovest (Battistini, Monte Mario, Trionfale, Monteverde, Portuense, Magliana, ecc.) – conclude l’assessore -. Colgo l’occasione per esprimere il ringraziamento del sindaco e mio personale a tutte le donne uomini di Ama, lavoratori e dirigenti. Che da giorni lavorano senza sosta per fronteggiare al meglio una situazione di crisi, che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi per la nostra città”.