Fiumicino, corse clandestine in auto: denunciati due giovani su via Galvani

Fiumicino torna sotto i riflettori per l’ennesimo episodio legato alle corse clandestine in auto. Nella notte, i carabinieri hanno denunciato due giovani romani, rispettivamente di 18 e 30 anni, sorpresi a gareggiare lungo via Luigi Galvani, nelle immediate vicinanze del parco commerciale Leonardo Da Vinci, un’area già nota alle forze dell’ordine per episodi simili.
La scoperta dei carabinieri
Durante un servizio di controllo mirato alla sicurezza stradale, i militari hanno individuato i due conducenti intenti a sfidarsi a velocità sostenuta. Fermati poco dopo, sono stati denunciati per “organizzazione di competizioni non autorizzate in velocità con veicoli a motore e partecipazione alle gare”.

Per entrambi è scattato il ritiro della patente di guida: sarà ora il prefetto a decidere sulla sospensione. Contestualmente, le auto utilizzate per la corsa sono state sottoposte a sequestro amministrativo ai fini della confisca.
Controlli a tappeto e sanzioni
Nel corso delle verifiche notturne, i carabinieri hanno inoltre riscontrato diverse irregolarità. Sono state elevate numerose sanzioni al Codice della Strada nei confronti di proprietari di veicoli alterati o modificati, in particolare per marmitte non omologate e impianti di illuminazione non conformi.
L’operazione rientra in un più ampio piano di prevenzione che le forze dell’ordine stanno attuando da tempo nelle zone periferiche di Fiumicino, spesso scelte come palcoscenico per raduni e gare clandestine sia in moto che in auto.
Serio rischio per la sicurezza stradale
Le corse clandestine rappresentano un serio rischio per la sicurezza pubblica. Non solo mettono in pericolo la vita di chi partecipa, ma espongono anche gli automobilisti e i pedoni a gravi incidenti. Per questo le autorità locali hanno intensificato i pattugliamenti, soprattutto nelle ore notturne, al fine di contrastare un fenomeno che continua a ripresentarsi nonostante le denunce e i sequestri.