Fiumicino, si fingono turisti per borseggiare in aeroporto: scoperti e rimpatriati

Fiumicino aeroporto

Si fingevano turisti in transito, ma il loro obiettivo era un altro: rubare borse e portafogli ai passeggeri più distratti appena sbarcati all’aeroporto di Fiumicino. È successo nei giorni scorsi, quando quattro cittadini peruviani irregolari sono riusciti a confondersi tra la folla nella zona arrivi del principale scalo italiano e, approfittando di un momento di disattenzione, hanno sfilato la borsa a una donna italiana.

Non appena la vittima si è accorta del furto, ha allertato gli agenti della Polizia di Frontiera Aerea, che hanno subito avviato le indagini. La svolta è arrivata analizzando le immagini del sistema di videosorveglianza interno dell’aeroporto. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire ogni movimento dei ladri, seguendoli virtualmente passo dopo passo, fino a individuarli nei loro alloggi in città.

La Polizia li rintraccia e li porta in ufficio immigrazione

Una volta identificati, i quattro sono stati raggiunti dagli agenti della Polizia di Stato, portati negli uffici della Sezione Immigrazione di Fiumicino e sottoposti a procedura di espulsione immediata. Ora sono stati trasferiti in un Centro per il Rimpatrio, dove resteranno in attesa del volo che li riporterà nel loro Paese.

Tutti e quattro risultano irregolari sul territorio nazionale, senza documenti validi né permessi di soggiorno.

Controlli rafforzati a Fiumicino

Questa non è un’operazione isolata. Nelle ultime settimane, la Polizia di Frontiera ha intensificato la sorveglianza all’interno dello scalo romano, soprattutto nelle zone più affollate. Proprio pochi giorni fa era stato arrestato un cittadino algerino per furti nella zona imbarchi del Terminal 3. In un altro caso, è finito nei guai un dipendente infedele della ditta che gestisce lo scarico bagagli: è stato denunciato per il furto di una shopping bag Yves Saint Laurent da tremila euro.