Follia a Roma: ubriaco prende a calci la porta della caserma di Cinecittà
Roma, un episodio insolito ha turbato la quiete della notte romana, precisamente davanti alla caserma dei Carabinieri di Cinecittà. Intorno alle 00.40, un uomo visibilmente alterato dall’alcol si è presentato davanti all’ingresso della struttura e, senza alcun apparente motivo, ha iniziato a prendere a calci la porta principale. La scena, surreale e pericolosa al tempo stesso, ha destato immediatamente l’attenzione dei militari presenti all’interno, che sono usciti per capire cosa stesse accadendo e bloccare l’aggressore prima che la situazione degenerasse ulteriormente.
L’intervento dei militari di Roma – Cinecittà
Alla vista dell’uomo che infieriva sulla porta d’ingresso, i carabinieri sono intervenuti con prontezza, riuscendo a bloccarlo senza che si verificassero conseguenze peggiori. Il protagonista della vicenda, completamente ubriaco, non ha opposto particolare resistenza all’identificazione.
Dopo averlo calmato e messo in sicurezza, i militari hanno avviato le procedure di rito per verificare le generalità e comprendere i motivi di un gesto tanto inspiegabile quanto irrispettoso verso un presidio delle forze dell’ordine. L’uomo, confuso e in evidente stato di alterazione, non ha fornito spiegazioni plausibili sul suo comportamento.
Identità e denuncia
L’individuo è risultato essere un cittadino ceco nato nel 1976, già conosciuto per alcune intemperanze legate all’abuso di alcol. Una volta riportata la calma, per lui è scattata inevitabilmente la denuncia per danneggiamento aggravato, reato previsto dal codice penale per chi si rende responsabile di atti vandalici contro beni pubblici o privati.
La porta della caserma, pur avendo resistito ai calci, ha comunque riportato alcuni danni che richiederanno interventi di manutenzione. Non si esclude che, oltre alla denuncia, all’uomo possano essere contestate ulteriori misure legate alla sua condotta.
Un episodio simbolico della notte romana
L’episodio avvenuto a Cinecittà mette ancora una volta in luce come l’abuso di alcol possa trasformarsi in un pericolo non solo per chi ne è vittima, ma anche per la collettività. Aggredire la porta di una caserma dei Carabinieri appare come un gesto privo di logica, ma non per questo meno grave: la caserma rappresenta un presidio di legalità e sicurezza.
L’intervento rapido e deciso dei militari ha evitato che la situazione degenerasse, restituendo alla notte romana la sua normalità dopo un fuori programma degno di cronaca.