Forte boato a Roma: esplode cisterna nel distributore di via dei Gordiani (FOTO)

Un forte boato, tutto che trema sotto i piedi. Si sono svegliati così molti cittadini di Roma, che anche a distanza di chilometri, hanno sentito un‘esplosione. Dal centro alla periferia, passando per la provincia. Sembrava quasi un terremoto, ma in realtà è ‘scoppiato’ un distributore di benzina e GPL, che si trova in via dei Gordiani all’altezza del civico 34.
L’alta colonna di fumo nero che si innalza, lo spavento. E le immagini che circolano sui social, che non lasciano spazio, purtroppo, all’immaginazione.


In tanti hanno sentito l’esplosione, da Ponte Lungo a Centocelle, passando per Talenti e Nomentana nel III Municipio fino a Casalbertone. “Ho sentito un botto assurdo, è vibrato tutto” – dicono in coro i cittadini. Sul posto oltre ai vigili del fuoco, anche gli agenti di Polizia, i Carabinieri e il personale sanitario del 118. Sembrerebbero esserci dei feriti, alcuni ustionati gravi, ma al momento le loro condizioni non sono note.
Quello che sembra certo è che molti hanno sentito il boato, poi hanno visto l’enorme nube di fumo nero, che si è sollevata dal luogo dell’incidente e si è resa visibile in più zone di Roma, da Ostia a Zagarolo. Tantissime le testimonianze degli abitanti, che hanno sentito quel rumore assordante. “I vetri sono saltati, siamo corsi fuori” – hanno spiegato spaventati e preoccupati.
Feriti 8 poliziotti e un vigile del fuoco
Stando ai primissimi aggiornamenti, ad esplodere la cisterna presso il distributore. L’incendio è tutt’ora in corso e un vigile del fuoco è rimasto ferito, nel corso delle operazioni: l’uomo è stato trasportato in ospedale per tutte le cure del caso. Tra i feriti anche 8 poliziotti.

Intanto, gli investigatori hanno avviato un’indagine per capire cosa abbia provocato lo scoppio e per vedere se ci siano eventuali responsabilità legate ai protocolli di sicurezza. Da monitorare anche le conseguenze ambientali, tra l’inalazione di fumi o la dispersione di sostanze infiammabili, con gli accertamenti che proseguono. Al momento, via dei Gordiani, tra via Casilina e via Checco Durante, è chiusa al traffico. Chiusa anche la Stazione della Metro C di Teano.
Evacuato il centro estivo di Villa De Sanctis
Sul posto questa mattina, poco dopo le 8, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Locale del V Gruppo Prenestino, che hanno circoscritto l’area e hanno dato aiuto nelle operazioni di soccorso. I caschi bianchi hanno subito attivato le misure di sicurezza e hanno fatto evacuare un centro estivo di Villa De Sanctis, che si trova lì vicino, dove erano presenti 15 bambini. Per quanto riguarda la viabilità, è stato chiuso anche un tratto di via Casilina, in prossimità dell’area interessata dall’esplosione. In corso l’attività di accertamenti dei danni, che sembra abbiano interessato alcuni edifici e veicoli parcheggiati in zona.
L’incendio, mentre scriviamo, sembra essere fuori controllo: è gigantesco e la colonna di fumo nero/grigio è enorme. I soccorsi sono ancora sul posto.
Vetri delle case in frantumi e almeno 20 feriti
Diverse abitazioni, lì nella zona, ma anche a distanza di metri, sono state danneggiate: i vetri delle finestre sono saltati per via dell’esplosione. E ora resta la conta dei danni, che sembrano ingenti. Diverse palazzine in via Francesco Ferraironi sono state fatte evacuare. In via Casilina, all’altezza del civico 441, invece, è stato segnalato un palazzo con vetri infranti dopo la deflagrazione. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Roma Torpignattara, che hanno messo in sicurezza l’area: il rischio che sarebbero caduti i vetri in strada c’era.

Per quanto riguarda i feriti, invece, stando all’ultimissimo aggiornamento, i Carabinieri hanno prestato i primi soccorsi e alcune persone in difficoltà sono state accompagnate in ospedale anche con le autoradio di servizio. Tra le più gravi una persona che è stata portata al Vannini. Anche un Carabiniere del Nucleo Radiomobile, tra i primi intervenuti, è rimasto lievemente ferito. Nelle vicinanze sono stati allestiti Pma (posto medico avanzato) per assistenza ai pompieri coinvolti nelle operazioni di spegnimento e ad eventuali altri feriti. Come si apprende da fonti dei vigili del fuoco, almeno una quarantina di persone sarebbero state soccorse e circa 20 sarebbero quelle ferite. Fortunatamente, nessuno sembrerebbe essere in pericolo di vita. Al momento i vigili del fuoco sono ancora lì e stanno spegnendo l’incendio: a prendere fuoco diverso materiale che si trovava nel magazzino all’aperto adiacente al distributore.
“Non è di proprietà di Eni”
Eni ha precisato che l’impianto di distribuzione di Gpl e carburanti, quello in cui si è verificato l’incidente questa mattina non è di sua proprietà. “Si tratta di una stazione di servizio della società Ecogasauto srl, che ha in utilizzo il marchio Eni a fronte di un contratto di fornitura di prodotti carburanti. Il GPL è trasportato e gestito nell’impianto direttamente da Ecogasauto, non da Eni” – specificano.
(Tutti gli aggiornamenti in diretta dal nostro inviato sul posto Lucio Parlavecchio)

