Frontale di Lollobrigida contro Sileri. Il capogruppo dei deputati di Fratelli d’Italia ha scaraventato una durissima interrogazione contro il sottosegretario grillino alla sanità. È un caso di incompatibilità che alla regione Lazio non si è ancora riusciti a risolvere.
L’interrogazione di Francesco Lollobrigida è con la sua firma solitaria. Vuol dire che lo ha messo nel mirino e non intende mollare la presa. Pierpaolo Sileri rischia di farsi male.
Lollobrigida vuole le dimissioni di Sileri
Sileri ha prestato servizio come medico, fino a prima di essere eletto senatore nel 2018, presso il Policlinico di Tor Vergata. E poi si è messo in aspettativa.
Ma il tempo scorre e grazie a Le Iene e alle interrogazioni depositate alle Pisana dal consigliere Antonello Aurigemma, pure lui di Fdi, si viene a sapere di alcune “circostanze che, ove fossero confermate, denuncerebbero una clamorosa violazione dei doveri contrattuali da parte del dottor Sileri”, scrive Lollobrigida.
In particolare – denuncia l’interrogazione – Sileri avrebbe svolto dal marzo 2018 al gennaio 2019 delle prestazioni a pagamento presso la clinica privata romana convenzionata. Ovvero Nuova Villa Claudia, in via Flaminia 280, prima e dopo essere entrato in aspettativa non retribuita.
“Questa attività sarebbe addirittura stata pubblicizzata dallo stesso Sileri nel corso di una trasmissione radiofonica di un’emittente locale, Radio Sei”.
Da Tor Vergata a Nuova Villa Claudia
Lo stesso assessore alla sanità della regione Lazio, Alessio d’Amato, aveva sostenuto che in effetti il dottor Sileri avrebbe svolto solo attività di docenza e di didattica presso Nuova Villa Claudia. Esse sono previste da un protocollo sottoscritto dalla clinica privata con il Policlinico di Tor Vergata, senza quindi violare il divieto contrattuale che impedisce ad un medico dipendente da un’azienda sanitaria pubblica di svolgere prestazioni a pagamento presso una struttura privata concorrente.
Ma il servizio delle Iene, al contrario, sembra aver evidenziato, con tanto di prezzario, che il dottor Sileri avrebbe prima e dopo la sua elezione svolto attività libero professionali a pagamento presso quella struttura. E quindi anche l’assessore ha annunciato di aver aperto un’indagine amministrativa volta ad accertare cosa sia realmente accaduto. Oltre che informare l’ordine dei Medici di quanto accaduto per i provvedimenti di competenza.
Di qui, la ferma richiesta di Lollobrigida al ministro della salute per “adottare le iniziative di competenza volte a valutare l’opportunità della permanenza in carica del Sottosegretario Pierpaolo Sileri”.