Francesco Rocca celebra la giornata dei lavoratori della sanità confermando il suo impegno (video)

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Il presidente neoeletto della Regione Lazio conferma il suo impegno per la sanità regionale. “Oggi è un giorno importante perché celebriamo la terza Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato. Nata nel 2021 per dire grazie alle straordinarie donne e uomini che, nel nostro Paese, hanno letteralmente gettato il cuore oltre l’ostacolo durante la pandemia. Io lo so bene perché ho avuto l’onore di essere al loro fianco. Il diritto alla salute è sancito dalla nostra Costituzione. Adesso, nella nuova veste istituzionale, mi impegno solennemente a difendere e ridare dignità a questo patrimonio prezioso di energie nella nostra Regione, con un pensiero particolare a chi ha pagato il prezzo più alto, a chi ha perso la vita per gli altri”. Lo scrive, su Facebook, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

Fiducia dei cittadini nella nuova amministrazione Rocca

Il commento del governatore laziale sui social è stato apprezzato dai cittadini e dagli operatori. I quali in vari post ringraziano Rocca e ricordano le gravi carenze della sanità regionale, augurandosi che presto sia rimesso ordine in questo cruciale settore della vita dei cittadini. Il “sentiment” generale è quello dell’ottimismo, della fiducia e della speranza per quello che Rocca potrà fare per il comparto. Comparto, ricordano praticamente tutti, lasciato colpevolmente e irresponsabilmente abbandonato in questi anni di disastrosa amministrazione della sinistra. Moltissimi operatori della sanità ricordano anche il loro grande e gravoso impegno nei mesi bui della pandemia.

Il saluto del ministro Schillaci

“Oggi è una giornata particolare. Proprio il 20 febbraio di tre anni fa veniva scoperto il primo caso di Covid19 in Italia all’ospedale Civico di Codogno. Fu il momento della paura, l’inizio della pandemia che vide in prima linea i professionisti sanitari e sociosanitari, il personale socio-assistenziale insieme al mondo del volontariato, alle prese con un nemico terribile e sconosciuto che ha causato purtroppo anche molte perdite tra le donne e gli uomini impegnati a combattere quella che è stata definita una vera e propria guerra”. Lo ha ricordato il ministro della Salute Orazio Schillaci nel suo intervento alla terza Giornata nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato a Roma