Francesco Storace si racconta a Radio Radicale. Almirante e Pannella, nella palude senza sporcarsi

Francesco Storace si è raccontato in una bella intervista a Radio Radicale. Fresco di nomina a vice direttore del quotidiano Il Tempo l’ex ministro e governatore del Lazio ha spaziato a 360 gradi. Dal giornalismo alla politica passando per l’attualità. E mettendo al confronto anche due grandi della Prima Repubblica come Giorgio Almirante e Marco Pannella. Divisi su quasi tutto, ma uniti nel modo onesto e appassionato di fare politica. Storace ha iniziato la sua carriera proprio come giornalista, redattore al Secolo d’Italia. I primi anni ero ‘abusivo’, ricorda con un sorriso nella sua intervista. Poi però sono arrivati i grandi successi. Portavoce di Gianfranco Fini nell’epoca d’oro di Alleanza Nazionale, presidente della Commissione di Vigilanza RAI. E governatore del Lazio, prima di diventare ministro della Salute. E infine, la grande avventura come segretario de La Destra.

Ora ritorno alla mia passione di sempre a tempo pieno, ha dichiarato Storace. Dopo la direzione del Secolo d’Italia questa esperienza al Tempo mi emoziona e mi rende  felice. Ho riscoperto cosa significa uscire a mezzanotte da una redazione anche se non c’è più l’odore dell’inchiostro e il rumore delle rotative. Perché ora è tutto su internet. Può piacere o meno, ma è il mondo che è cambiato e ci dobbiamo adeguare. Ma la nostra Signora resta sempre la notizia. Che ci consente di avere più lettori sul web e sul cartaceo. Che non dovremo abbandonare mai.

Francesco Storace, Bechis è un direttore straordinario. Siamo un grande quotidiano nazionale e romano 

Franco Bechis è un direttore straordinario. E al Tempo siamo tutti una squadra attorno a lui. Siamo un quotidiano nazionale ma con un forte radicamento a Roma. Quindi abbiamo una attenzione particolare sulla difesa del pubblico impiego. Ma amiche su tutto quello che succede nel Palazzo e nei ministeri. Con un occhio anche alla RAI, che è un pianeta a parte. Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate da Francesco Storace in una recente intervista a Radio Radicale. La nostra testata è stata anche in prima fila sullo scandalo delle mascherine che ha colpito la Regione Lazio. E sul quale non può calare il silenzio, ha dichiarato l’ex governatore. E incalzato dal conduttore che gli ricordava come Zingaretti gli avesse fatto gli auguri per il suo nuovo incarico al Tempo ha precisato. Il nostro rapporto personale è buono. E c’è sempre stato rispetto. Ma nessuno oggi può svolgere bene due incarichi nello stesso tempo. E anche Zingaretti non fa eccezione.

Zingaretti deve decidere se fare il segretario del PD o il governatore del Lazio. Apprezzo i sovranisti e non credo che Berlusconi passerà con Conte

Zingaretti dovrà decidere a breve che cosa fare. Altrimenti come segretario del PD non riesce anche a stare appresso alla Regione. E si è visto con l’emergenza covid. Gestita da un assessore come D’Amato che ha avuto una grande visibilità. Ma ha fatto più danni di Carlo in Francia. Su Radio Radicale Francesco Storace si presenta da vice direttore del Tempo. Ma chiaramente la politica gli rimane nel cuore. E ne ha per tutti, anche per i sovranisti e Berlusconi. Chiaro che io guardi con grande simpatia alla Meloni, ma apprezzo molto anche Salvini ha dichiarato l’ex direttore del Secolo. Per quanto riguarda il Cavaliere, va rispettato innanzi tutto il suo percorso politico e personale. Io non credo che andrà mai a sostenere Conte, ha chiosato Storace. Anche perchè non gli converrebbe. Questo governo se non cade dura al massimo due anni. Poi saranno spazzati via dal voto. E non c’è nessuna malattia che possa impedirci di riandare alle urne.  Vale anche per Roma, dopo il disastro della Raggi. E non mi parlate di tecnici, serve un politico di qualità. Scelto da un centrodestra forte e unito.

Almirante e Pannella diversi su tutto. Ma hanno attraversato la palude senza sporcarsi 

Giorgio Almirante e Marco Pannella erano agli opposti quasi su tutto, ha ricordato Storace in chiusura della sua recente intervista a Radio Radicale. Ma hanno attraversato la palude della Prima Repubblica senza sporcarsi mai. Per quanto mi riguarda, sono completamente calato in questa nuova avventura. E guardo con simpatia gli amici impegnati  a curare il sito online 7Colli. Ma essendo curioso per natura, cerco di seguire tutto. La politica certo. Ma anche la società, e di rimanere aggiornato. Se avessi una stazza diversa proverei anche il monopattino. Così conclude Storace, che non ha perso il gusto per la provocazione e la battuta. Così Bechis gli ha affidato una rubrica fissa sulla prima pagina del Tempo, la storaciata. Che ci aiuterà in modo irriverente ma inappuntabile a iniziare più informati le nostre giornate.

https://www.radioradicale.it/scheda/610484/intervista-a-francesco-storace-nuovo-vicedirettore-de-il-tempo