Fratelli d’Italia segnala nuovamente il perdurante degrado della stazione Tiburtina

Nuova segnalazione di Fratelli d’Italia su una questione annosa, che a Roma si trascina da tempo. E senza che nessuna delle ultime amministrazioni comunali siano mai intervenute per risolverla, malgrado le proteste dei comitati di quartiere. “Il ponte della Stazione Tiburtina invaso da giacigli di fortuna, ricoveri improvvisati, vestiario appeso a stendere, cartoni e suppellettili varie. Come spesso accade i dintorni di questo terminal ferroviario importante e le propaggini dei quartieri limitrofi del IV municipio scontano la trascuratezza dell’amministrazione Gualtieri”. Così in un comunicato Fabrizio Ghera capogruppo di Fdi alla regione Lazio e Gianni Ottaviano, dirigente Fdi Roma.
Tiburtina, pessimo biglietto da visita per la Capitale
“Lo scenario che si presenta qui e in altri punti nevralgici denuncia come Roma sia ancora malata di degrado nonostante le promesse del sindaco Pd. Fondamentali snodi della mobilità cittadina, attraversati anche da ingenti flussi di persone, tra i quali molti turisti stranieri e italiani, lavoratori e studenti fuori sede, presentano una immagine di decadenza e mancanza di igiene pubblica. Tutto ciò, unitamente al degrado delle zone limitrofe, umilia la Capitale – sottolineano i due esponenti di Fdi -. A nulla servono sgomberi e pulizia se non si vigila per evitare che si riformino dormitori a cielo aperto sui marciapiedi e se non si incrementano i servizi di assistenza ai senza fissa dimora”. Aquesto si uniscono i bivacchi del clandestini che gravitano intorno alla stazione ferroviaria.
