Fumata bianca per Gasperini, verso l’accordo con la Roma: ok dei Friedkin, con la ‘benedizione’ di Ranieri

29 maggio 2025. La data potrebbe entrare nella storia recente della Roma come il giorno della svolta. In un clima di massima riservatezza, la dirigenza giallorossa ha incontrato Gian Piero Gasperini a Firenze, nella cornice esclusiva del “Collegio alle Querce”, struttura di lusso appartenente alla catena Auberge Resort di proprietà di Dan Friedkin. Un summit cruciale che ha suggellato l’intesa tra le parti, già abbozzata nei giorni precedenti, e che ora si avvia verso l’ufficialità.
Un incontro strategico: Roma e Gasperini a un passo
La scelta di Firenze come punto d’incontro, a metà strada tra Roma e Bergamo, non è stata casuale. Lontano da occhi indiscreti, il vertice ha permesso a Gasperini e al presidente Friedkin di confrontarsi direttamente per la prima volta. Presenti anche il direttore sportivo Florent Ghisolfi e Claudio Ranieri, che ha avuto un ruolo di raccordo. Al centro del colloquio, non solo il futuro tecnico della squadra, ma anche le garanzie richieste dall’allenatore: piena autonomia nella gestione tecnica, influenza diretta sul mercato e una progettualità condivisa a lungo termine.

Accordo Gasperini – as Roma: tutti i dettagli
Secondo quanto emerso dal summit, Gasperini avrebbe già dato il suo assenso di massima al contratto proposto dalla Roma: tre anni, con opzione per il quarto, a circa 6 milioni di euro annui più bonus e una percentuale sulle plusvalenze future. Un trattamento economico che conferma la volontà del club di affidare all’ex tecnico dell’Atalanta un ruolo centrale, quasi da manager all’inglese. Nelle prossime ore è attesa la formalizzazione della separazione da Bergamo, che rappresenta l’ultimo ostacolo formale prima dell’annuncio ufficiale.
L’ok di Friedkin e l’attesa fumata bianca: Ranieri ‘supervisor’
L’incontro con Dan Friedkin ha avuto un peso determinante: è stato proprio il patron statunitense a dare il via libera definitivo all’operazione, con la ‘benedizione’ di Ranieri. Un’investitura che chiude il cerchio dopo settimane di trattative sotterranee e che mette la Roma in pole per assicurarsi l’allenatore che ha rivoluzionato il calcio italiano con l’Atalanta. Le sirene della Juventus, riattivate dalla conferma di Antonio Conte a Napoli, sembrano ormai fuori tempo massimo. La Roma ha scelto e, salvo colpi di scena, l’ufficialità potrebbe arrivare già nel weekend.
Scintille post-playoff: Almaviva e Litti ascoltati dalla Procura
Sempre nella giornata del 29 maggio, un altro fronte ha coinvolto la Roma, stavolta legato al settore giovanile. I calciatori della Primavera giallorossa, Mattia Almaviva e Marco Litti, sono stati convocati dalla Procura federale per fornire la loro versione sui presunti comportamenti aggressivi di Nicolò Zaniolo nel post-partita della semifinale playoff tra Fiorentina e Roma.
L’incontro è avvenuto presso il Viola Park, con i due giovani accompagnati dal team manager Manuel Marzocca. La società capitolina ha già confermato quanto riportato dai calciatori, in linea con i comunicati emessi nei giorni scorsi. Zaniolo, dal canto suo, nega ogni accusa attraverso i propri profili social, ma sarà ascoltato a breve dagli inquirenti federali.
Verso un nuovo ciclo: la Roma cambia pelle con Gasperini
L’arrivo imminente di Gasperini segna l’inizio di una nuova era a Trigoria. Dopo stagioni altalenanti e cambi di rotta, la società sembra ora decisa a costruire una base solida e duratura, puntando su un tecnico esperto e visionario. Le prossime settimane saranno decisive per delineare l’intero assetto della squadra, ma la direzione è tracciata: Dan Friedkin ha deciso di investire su un progetto ambizioso, con Gian Piero Gasperini al centro del futuro giallorosso.