Furto di lusso a Fiumicino: ladri in stile “Vogue” presi con le mani nel bottino

Sembravano comuni viaggiatori in partenza dallo scalo romano di Fiumicino, invece erano ladri in cerca di prede tra i bagagli più lussuosi: protagonisti di questi furti in stile “Vogue” sono un cittadino francese di 27 anni e un algerino di 21, entrambi arrestati dalla Polizia di Stato con l’accusa di furto aggravato e utilizzo indebito di carte di credito.

Il colpo è avvenuto lo scorso weekend, quando i due si sono introdotti tra i viaggiatori nell’area tax free dell’aeroporto. Dopo aver osservato attentamente i movimenti dei turisti in transito, hanno individuato una coppia distratta, fingendosi interessati a chiedere informazioni. In pochi attimi hanno sottratto due trolley appartenenti alla coppia, contenenti oggetti di grande valore economico e simbolico.

Furto di lusso a Fiumicino, tra borse firmate e smartphone

La loro fuga, però, non è durata a lungo. Mentre la coppia derubata si recava a denunciare l’accaduto presso l’Ufficio di Polizia di Frontiera dell’aeroporto, sul telefono di una delle vittime sono iniziate ad arrivare notifiche relative a transazioni sospette effettuate con una delle carte rubate. Proprio queste notifiche hanno attivato immediatamente le indagini, coordinate dalla sala operativa della Questura di Roma.

Grazie al pronto intervento degli agenti del Commissariato Torpignattara, i due ladri sono stati rintracciati nel giro di poche ore. Sono stati intercettati a bordo di un SUV in via Natale Palli, con il bottino ancora con sé. Durante l’operazione, uno dei due ha tentato invano di disfarsi di un bracciale di lusso, gettandolo fuori dal veicolo. Tuttavia, la perquisizione dell’auto ha rivelato il resto del contenuto trafugato: un portafogli di un noto brand francese, borse firmate delle principali maison italiane e francesi e due smartphone di ultima generazione.

Tutti i beni sono stati successivamente riconosciuti e restituiti ai legittimi proprietari.

Le indagini sono in corso, ma i due arrestati restano al momento solo indagati

A carico dei due uomini è scattato l’arresto per furto aggravato e uso indebito di carte di pagamento, convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Tuttavia, come previsto dalla legge, i due soggetti devono considerarsi innocenti fino al definitivo accertamento di colpevolezza mediante sentenza irrevocabile. Le indagini proseguono per ricostruire l’intera dinamica dell’azione criminale e per verificare l’eventuale coinvolgimento in episodi simili.