Genzano, presentato il progetto “Un Futuro per la storia”: nasce l’idea di un Parco Acquatico ecologico sul lago di Nemi


Un parco acquatico sostenibile, perfettamente integrato con l’ambiente e capace di valorizzare il patrimonio naturale e culturale del lago di Nemi. È questa l’idea ambiziosa al centro del progetto “Un Futuro per la Storia”, presentato oggi a Genzano nella suggestiva cornice di Palazzo Sforza Cesarini. L’iniziativa, promossa dall’Associazione “Arco di Diana” e ideata dall’architetto di fama internazionale Emilio Pesapane, originario di Nemi, ha riscosso grande interesse e partecipazione, accendendo i riflettori su un possibile nuovo modello di fruizione sostenibile del territorio dei Castelli Romani.

La presentazione è stata moderata dal giornalista e fotoreporter Luciano Sciurba e ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali: il sindaco di Genzano Carlo Zoccolotti, il sindaco di Castel Gandolfo Alberto De Angelis, il direttore del Parco Regionale dei Castelli Romani Francesco Ciferri, il consigliere comunale di Nemi Carlo Massa, la consigliera regionale Micol Grasselli e il presidente di Arco di Diana Marco Tudini. Presente anche il mondo dell’associazionismo, rappresentato da Schierarsi, Infiorata.it e da realtà impegnate nella tutela dei boschi e dell’ambiente.

Il progetto, visionabile sui canali social dell’associazione Arco di Diana APS, prevede la realizzazione di piattaforme galleggianti, ecologiche e amovibili, pensate per attività didattiche, piantumazioni, osservazione naturalistica e sensibilizzazione ambientale. Un’idea innovativa che punta alla promozione del turismo ecosostenibile sul lago di Nemi, nel rispetto dell’habitat naturale e con l’obiettivo di restituire un futuro alla storia di un luogo unico.

Tutti i relatori si sono detti favorevoli all’iniziativa, lodando l’approccio rispettoso dell’ambiente e il potenziale di valorizzazione territoriale. A conclusione della conferenza, i partecipanti hanno potuto degustare vini locali offerti dalle cantine Corte dei Greci e Monte Due Torri – Il Borgo, brindando simbolicamente a un’idea che, se realizzata, potrebbe rappresentare un nuovo punto di riferimento per la valorizzazione sostenibile dei Castelli Romani.

Il progetto “Un Futuro per la Storia si candida così a diventare un laboratorio di innovazione ambientale, un’opportunità concreta per coniugare tutela del paesaggio, educazione ambientale e rilancio del turismo locale.