Ghera attacca il comune: irresponsabile sopprimere tre fermate della Roma Lido all’inizio della scuola

Ancora problemi per la Roma Lido. Li denuncia Fabrizio Ghera di FdI. “Ha del surreale la decisione di sopprimere ben tre fermate consecutive, tre stazioni che servono Ostia, proprio a partire dal giorno della riapertura delle scuole. Già fiaccata quotidianamente da inefficienza, disservizi, ritardi cronici e sovraffollamento. L’utenza della ferrovia Roma Lido con queste chiusure vede complicarsi di molto la propria giornata lavorativa e compromesso lo svolgimento delle attività personali. Peggio della carenza dei treni la soluzione scelta da Atac, quella delle navette sostitutive sicuramente insufficienti e strutturalmente inadeguate. Che costringerà i pendolari di Ostia a viaggiare ammassati con conseguente rischio di esposizione al contagio Covid19.
Ghera denuncia i disservizi sulla Roma Lido
Altri disagi saranno provocati sul fronte della viabilità del popoloso quadrante ostiense e suo circondario, già oberato di traffico veicolare privato che inevitabilmente incrementerà. Per sollecitare un intervento della Regione Lazio è stata presentata una interrogazione al Presidente Zingaretti e agli assessori competenti, affinché si attivino per assicurare la continuità del servizio ed evitare nell’immediato la chiusura delle tre stazioni ferroviarie”. Così in un comunicato Fabrizio Ghera, capogruppo di Fdi alla Regione Lazio, Andrea de Priamo capogruppo di Fdi al Comune di Roma, Cristina Masi candidata alle elezioni per il consiglio comunale di Roma e consigliere di Fdi in X Municipio.

La Lega: la Roma Lido diventi una metropolitana leggera
Sempre sulla Roma Lido interviene anche Monica Picca, candidata presidente del Municipio X per il centrodestra a Roma. “Tra qualche giorno migliaia di viaggiatori della Roma-Lido non potranno più utilizzare le tre stazioni finali: Stella Polare, Castel Fusano e Cristoforo Colombo. Il problema è che non ci sono abbastanza vagoni e quindi il servizio verrà ridotto fino a primavera del 2022. Quindi per recuperare minuti sulle tabelle di marcia l’Atac ha deciso di chiudere tre stazioni. “Questo comporterà assembramenti sui bus sostitutivi che non potranno mai garantire la capienza dei treni. Immaginate cosa accadrà nelle ore di punta e soprattutto adesso con la riapertura delle scuole – sottolinea -.
Il centrodestra: triste l’eredità dei grillini a Roma…
Stupisce che l’amministrazione municipale grillina liquidi la questione a un patetico non c’entriamo, rimandando il problema al solito rimpallo delle competenze. Ma cosa ha fatto la giunta pentastellata in questi tre anni e mezzo per sollecitare Campidoglio e Regione Lazio a un intervento? Nulla. Questa è l’eredità che lasciano sul Municipio X il Pd e i 5 Stelle. Da linea ferroviaria strategica Raggi e Zingaretti l’hanno ridotta a vicolo cieco, odissea per pendolari e viaggiatori. Noi crediamo che la Roma-Lido debba essere trasformata in una moderna metropolitana leggera – conclude Picca -. Ripensata con incremento dei convogli, della frequenza e rinnovamento del materiale rotabile”.