Ghera attacca Zingaretti: “La Regione Lazio in zona rossa per dati vecchi? Chiarire subito”

ghera alla regione lazio (2)

“Se la nostra Regione Lazio è finita in zona rossa lo si deve principalmente per le negligenze e per le incapacità del duo D’Amato-Zingaretti. L’excusatio non petita odierno dell’assessore regionale alla Sanità (‘Se siamo finiti in questa fascia è per colpa di dati vecchi di due settimane fa..’), altro non è che un tentativo maldestro di difendere il suo operato. Il monitoraggio dell’RT non si misura settimanalmente? “. Lo afferma Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio. “La giunta Zingaretti – aggiunge – non solo voleva apparire la più efficiente fino a due giorni fa, ma oggi, addirittura, se la prende con i criteri di valutazione che hanno contribuito a stilare e regolamentare essendo forza di governo.

Il segretario del Pd non “gradiva” il Lazio in difficoltà?

La verità è che i nostri ospedali sono in difficoltà da settimane e che probabilmente l’ex segretario del Pd, fino a quando era in carica, non digeriva molto avere la nostra Regione in difficoltà come le altre”. ”Zingaretti e D’Amato – conclude Ghera – oltre a rendicontare in modo dettagliato e non vago sulle attuali dosi di vaccino a disposizione, diano spiegazioni immediate per questo doppio salto di colori che ha investito il Lazio. Lo facciano per il rispetto di tutte quelle attività che da lunedì dovranno chiudere di nuovo i battenti e che da un anno a questa parte sono state completamente abbandonate”.

Il Lazio in zona rossa per dati vecchi di 14 giorni?

Anche Italia Viva si interroga. “Dopo le dichiarazioni dell’assessore regionale alla Sanità D’Amato, secondo cui il Lazio e Roma sono diventati zona rossa per dati vecchi di 14 giorni e che sarebbero smentiti da indicatori più recenti, è urgente che qualcuno dia spiegazioni pubbliche ai romani e a tutti i cittadini della Regione. La zona rossa che inizia lunedì è giusta o no? E’ avvalorata dai parametri o c’è stato un errore?”. Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi. “Zona rossa significa – prosegue Anzaldi – danni economici molto pesanti per le imprese. Ristoratori, bar, negozi, e significa disagi enormi per le famiglie, con la chiusura per la prima volta anche di materne ed elementari.

Visto che viene chiesto un gigantesco sacrificio ai cittadini, il minimo è che si diano spiegazioni chiare e convincenti in maniera pubblica e trasparente, per evitare di alimentare non solo disagi ma anche rabbia sociale. Che a farlo siano il Governo o la Regione, il Comitato tecnico scientifico o l’Istituto superiore di Sanità, l’importante è che vengano dati immediati chiarimenti”.