Giornata di fuoco a Roma e provincia: un morto, otto feriti, edifici inagibili

Tor Bella Monaca

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Roma e il territorio circostante sono stati messi a dura prova oggi, 19 novembre 2024, da una serie di incendi devastanti ed esplosioni che hanno sconvolto la città segnata da drammi, evacuazioni e operazioni di soccorso.

Nube a Tor Bella Monaca, brucia un magazzino

Un enorme incendio ha distrutto una fabbrica dolciaria in via Carlentini, in zona Tor Bella Monaca, nel VI Municipio di Roma, con una gigantesca nube di fumo che poco prima delle 16 del pomeriggio ha avvolto il cielo di tutto il quadrante di Roma est. La situazione ha richiesto un imponente intervento dei soccorsi, con cinque squadre dei vigili del fuoco mobilitate per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area.

L’incendio è divampato all’interno di un laboratorio di pasticceria situato nel seminterrato dell’edificio commerciale, che ospitava anche un ufficio postale al piano terra. I dipendenti della fabbrica hanno dato l’allarme, evacuando immediatamente i locali sotterranei dopo aver notato il rapido propagarsi del fumo e delle fiamme. Sul posto sono intervenuti agenti della polizia di stato, pattuglie del VI Gruppo Torri della polizia locale e cinque squadre di vigili del fuoco con autobotti, autoscala, il carro autoprotettori, il funzionario di guardia ed il capoturno provinciale per domare le fiamme con il fumo che uscivano dalle grate del laboratorio, invadendo le strade e le abitazioni.

Per precauzione è stato evacuato un asilo nido che si trova accanto alla fabbrica e alcuni negozi. Allo stesso modo, è stato evacuato l’intero l’edificio, compreso l’ufficio postale, dichiarato “inagibile”. Per consentire le operazioni di bonifica e messa in sicurezza è stata disposta la momentanea chiusura delle strade intorno via Aragona. Le autorità dovranno stabilire le cause dell’incendio e valutare i tempi necessari per ripristinare la sicurezza dell’edificio e delle attività nella zona. Rimane alta l’attenzione per gli effetti ambientali legati al rilascio di fumo e sostanze potenzialmente tossiche.

Incendio a Dragoncello, muore un uomo

Intorno alle ore 7, invece, un drammatico incendio è scoppiato in un appartamento situato al primo piano di una palazzina di quattro piani in via Vincenzo Petra, nella zona di Dragoncello, nel X Municipio di Roma Capitale. Nonostante l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118, un uomo presente all’interno dell’abitazione ha perso la vita. Ogni tentativo di soccorso è risultato vano, e il personale medico ha dovuto constatarne il decesso. L’incendio, di cui sono ancora ignote le cause, ha reso l’appartamento completamente “inagibile”. Sul posto sono intervenuti anche agenti della polizia giudiziaria e le forze dell’ordine per chiarezza le cause del rogo.

Appartamento in fiamme a Bravetta

Poco dopo le ore 9, un incendio è scoppiato in un appartamento al primo piano in via dei Concini, nella zona di Bravetta. Una persona, mentre tirava fuori dall’abitazione un materasso in fiamme è rimasta ustionata e trasportata in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio. Altri cinque condomini, invece, sono stati assicurate alle cure del personale sanitario e trasferiti al policlinco Agostino Gemelli e all’Aurelia Hospital. L’appartamento è stato poi dichiarato inagibile.

Incendio alla Pisana

Nel pomeriggio, poi, un altro incendio ha colpito un appartamento in via dei Bandinelli, nella zona della Pisana. Il rogo è scoppiato intorno alle 13:30, rendendo necessario l’intervento dei vigili del Fuoco e degli agenti del XII Gruppo Monteverde della polizia Locale. Si è resa necessaria in questo caso l’assistenza alloggiativa per la famiglia proprietaria dell’immobile, padre, madre e figlio di 17 anni, assistiti da personale della polizia locale e della sala operativa Sociale del Comune di Roma. Per loro sarà predisposta un’assistenza alloggiativa, dato che l’abitazione è stata dichiarata inagibile.

Esplosione di una villa ad Artena

Come se non bastasse, una fuga di gas alle 7 del mattino ha causato una violenta esplosione in una casa indipendente a Contrada Abbazia, nei pressi di Artena. La deflagrazione ha provocato il crollo del tetto e danni significativi alla cucina. Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione è stata innescata da una perdita di gas proveniente da una bombola di GPL. Due uomini, che dormivano al momento dell’incidente, sono rimasti feriti. Fortunatamente, le loro condizioni non sembrano critiche. Entrambi sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati in ospedale: uno è stato ricoverato a Colleferro, l’altro al Sant’Eugenio di Roma, dove riceveranno cure adeguate. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Colleferro.