Gisele Pelicot, chi è la moglie di Dominique Pelicot: gli abusi, la sua storia, chi è la figlia Caroline Darian

Gisele Pelicot

Per quasi dieci anni, Gisele Pelicot ha vissuto un inferno senza saperlo. Il marito, Dominique Pelicot, l’ha drogata e resa incosciente, permettendo a oltre 70 uomini di abusare di lei nella loro casa a Mazan, nel sud-est della Francia. Un orrore documentato in migliaia di video e foto che lui stesso registrava, conservando tutto in archivi segreti. Gisèle non sapeva nulla. Solo nel 2020, grazie a un’indagine su un altro reato commesso dal marito, la verità è venuta alla luce.

Il caso esplode: Dominique Pelicot scoperto grazie a un altro crimine

Dominique Pelicot è stato arrestato nel 2020 per aver filmato di nascosto sotto le gonne delle donne in un supermercato. Un caso all’apparenza minore, che però ha portato gli inquirenti a scoprire oltre 20.000 file in cui venivano documentati gli abusi sulla moglie. Una realtà agghiacciante: Gisèle era stata violentata centinaia di volte senza avere alcuna consapevolezza di ciò che accadeva. Il processo ha coinvolto 50 uomini, identificati grazie ai video.

Il processo e la battaglia pubblica di Gisele Pelicot

Nel 2024, Gisèle Pelicot ha scelto di non nascondersi. Ha rinunciato all’anonimato e ha voluto un processo pubblico, per mostrare a tutti l’orrore che aveva subito. Il marito è stato condannato a 20 anni di carcere, mentre gli altri imputati hanno ricevuto pene tra i 3 e i 15 anni. La sua storia ha sconvolto la Francia e ha acceso il dibattito sulla violenza sessuale e sulle lacune del sistema giudiziario.

Caroline Darian: la figlia di Gisele e il sospetto di un altro crimine

Tra le vittime indirette di questa tragedia c’è anche la figlia della coppia, Caroline Darian. Durante le indagini sono state trovate immagini in cui appare addormentata, portando gli investigatori a ipotizzare che anche lei possa essere stata drogata. Pur non avendo prove definitive di un abuso, Caroline ha espresso la sua angoscia e il dolore per il padre nel libro “I’ll Never Call Him Dad Again”, dove racconta l’impatto devastante di questa vicenda sulla sua vita.