Giubileo, il ritorno economico della Capitale è “al di sotto delle attese”

Roma, Giubileo, arriva l'influenza dei pellegrini

Contenuti dell'articolo

Il Giubileo straordinario del 2025 a Roma, annunciato con grandi aspettative, sembra non aver ancora generato l’impatto economico sperato per molti settori della città. A pochi giorni dal primo grande evento dedicato agli operatori della comunicazione, che si terrà dal 24 al 26 gennaio tra piazza San Giovanni e piazza San Pietro, gli hotel, i ristoranti e gli altri operatori locali riportano un afflusso turistico al di sotto delle attese.

Ampia disponibilità di alloggi

Secondo Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, i flussi turistici non si sono ancora intensificati rispetto al periodo pre-giubilare. Dalle piattaforme online come Booking e Airbnb emerge un’ampia disponibilità di alloggi: 7.699 strutture disponibili in città, di cui 375 in zona San Giovanni e 1.317 in zona Vaticano Prati. I prezzi restano variabili: da un minimo di 36-50 euro a persona per notte in soluzioni economiche fino a cifre straordinarie come 28.250 euro a notte per un appartamento panoramico in zona San Pietro. Nonostante queste opzioni di lusso, la maggior parte dei pellegrini sembra orientarsi verso soluzioni più economiche, come residenze religiose o alloggi fuori dal centro.

Ristorazione e microimprese

Anche il settore della ristorazione registra un avvio in sordina. Sergio Paolantoni, presidente di Fipe Confcommercio Roma, conferma che solo i locali nelle vicinanze del Vaticano e delle Basiliche stanno godendo di un discreto afflusso. Tuttavia, il trend generale rimane al di sotto delle aspettative. Gli stessi segnali arrivano da microimprenditori come vetturini e ambulanti. Giovanni Di Veroli, presidente dell’Associazione storica urtisti, sottolinea che l’attività è concentrata principalmente nelle zone di San Pietro e dei Musei Vaticani, ma il personale è sotto organico. Anche Angelo Sed, della Nuova associazione Vetturini romani, spera in un miglioramento da marzo, con l’arrivo della primavera.

Impatto dei cantieri attivi in città

Alcuni dei problemi lamentati dagli operatori derivano dai cantieri attivi in città, come quelli per la costruzione della Metro C a piazza Venezia e il traffico congestionato su via del Tritone. Angelo Pavoncello, vicepresidente vicario di Ana Ugl, evidenzia inoltre il ruolo dell’e-commerce, che negli ultimi anni ha sottratto clienti ai negozi fisici e agli ambulanti. Nonostante alcune aree di mercato, come quelle del Villaggio Olimpico e del Trionfale, mostrino segnali positivi, la maggioranza degli esercenti continua a riscontrare difficoltà.

In primavera aumento dei flussi turistici

Il comparto turistico e commerciale romano guarda con speranza alla primavera, quando si prevede un aumento dei flussi turistici. Tuttavia, essendo il turismo religioso meno incline a spese elevate, le prospettive di un impatto economico significativo rimangono incerte. Il Giubileo 2025, dunque, non sembra essere ancora partito con il piede giusto, ma resta la fiducia in un miglioramento nei prossimi mesi.