Alla fine a Giuseppe Conte toccherà cantare Bandiera Rossa

Conte bandiera rossa

A Giuseppe Conte toccherà cantare bandiera rossa. Sennò perché i pentastellati stanno lì a magnificare la loro cosiddetta agenda sociale e progressista? Dopo la frittata Draghi, cercano invano la ricetta Letta.

Ma il segretario del Pd non li vuole più vedere. O meglio, la tentazione c’è ma sa che gli toccherebbe subire un’ondata di ritorno negativissima rispetto ad un’alleanza impresentabile.

La bandiera rossa di Conte

E quindi Conte si sta riposizionando.

Del resto, che vuoi che sia per uno che ha fatto prima un governo con la destra, poi con la sinistra, poi con destra e sinistra, aggrapparsi alla sinistra ancora più estrema?

La fine del film sarà questa, con Conte alleato con De Magistris e la sua compagnia di giro rossa e la faranno pagare proprio al Pd, che insegue Calenda, Renzi, Di Maio e persino i ministri usciti da Forza Italia per tentare una specie di coalizione moderata proprio nel nome dell’agenda Draghi.

I Cinquestelle dovranno giocare la loro partita sul terreno dello scontro sociale, anche se si sono giocati larga parte della loro credibilità. Ma punteranno anzitutto sul salario minimo e sulla difesa del reddito di cittadinanza, per marcare le differenze con gli altri schieramenti in campo.

Lo scontro sociale

Ad un Pd che rispolvera programmi liberisti, contrapporranno le vecchie parole d’ordine di una sinistra barricadiera anche se con qualche anno di troppo, riverniciandosi proprio con Conte e i pentastellati.

Del resto, nessun centrista sopporterebbe i grillini in una eventuale coalizione elettorale e lui, Conte, si vendicherà in quella maniera intonando Bandiera rossa. Diranno al Pd e ai suoi soci: chi se ne frega se vince la destra, tanto anche voi lo siete.

Per fortuna la campagna elettorale durerà un paio di mesi, intensificandosi soprattutto nel mese di settembre. Ma rischiamo di essere travolti da una propaganda incredibile, con posizionamenti nuovi da una parte e dall’altra.

Il centrodestra non si muova troppo, ci penseranno gli avversari a fargli arrivare voti copiosi.