Come ti umilio il Pd nel Lazio. È il tema che si è dato Giuseppe Conte, che alle regionali tira fuori la sua carta. Per i Cinquestelle corrono in direzione presidenza con Donatella Bianchi, apprezzata giornalista Rai e con un suo curriculum di radice ambientalista.
E così il povero Alessio D’Amato, che ha sgomitato nel Pd per conquistare la regione Lazio, rischia davvero di restare a bocca asciutta. Se arriva terzo nella competizione che con ogni probabilità premierà il candidato del centrodestra Francesco Rocca, non riuscirà neppure a sedersi in consiglio regionale. È la legge elettorale vigente.
Pd verso la sconfitta nel Lazio
Certo, Conte vorrebbe sottrarre voti anche a destra, ma da queste parti l’impresa è più difficile. Da una parte perché il candidato – Repubblica a parte – è all’altezza della sfida. E poi perché nello schieramento che sostiene Rocca c’è davvero una grandissima voglia di rivincita dopo la stagione di Nicola Zingaretti. E il Pd è ormai un esercito in rotta, con le sue correnti troppo impegnate a farsi una guerra interna durissima.
E del resto sono i sondaggisti a pronosticare che i guai maggiori dalla candidatura Bianchi li subirà proprio D’Amato, che certo dalla stampa non riceve molti grattacapi, nonostante quella condanna dalla Corte dei Conti a risarcire la regione Lazio. E il Pd si innervosisce.
12 e 13 febbraio si fa vincere Rocca
Ma tant’è, in un Paese ipocrita ci sta anche una sentenza che non produce effetti…
Comunque, si vola verso il 12 e 13 febbraio. Già, perché si voterà in due giornate – il 13 fino alle 15 – anche se nessuno lo fa sapere. Di qui a qualche settimana si conosceranno anche liste e candidati per il consiglio regionale e in quattro settimane di campagna elettorale vera e propria ci si giocherà tutto.
I pronostici pendono tutti a destra, anche perché Rocca – per aver servito bene il Paese con la Croce Rossa ed essere arrivato al vertice di quella mondiale – ha le qualità per essere votato in maniera trasversale. Tra D’Amato e la Bianchi si contenderanno la sfida per la seconda posizione. E poi il Lazio ricomincerà a crescere.