Gli anarchici alzano l’asticella della violenza: “Se Cospito muore, spareremo ai suoi assassini”

Gli anarchici esosrtano alla violenze più cieca. Intervistato dal quotidiano online HuffPost, Lello Valitutti, già protagonista di un sit in a favore di Alfredo Cospito, spara a zero. E minaccia: “Se Cospito dovesse morire in carcere spareremo ai suoi assassini”. Parole come proiettili che in un primo tempo HuffPost ha deciso di non diffondere. Poi, ottenuta la conferma dall’anarchico, ha deciso di pubblicare. Interdetto il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.”Accogliamo con stupore le minacce dell’anarchico Valitutti, ‘se muore colpiremo i suoi assassini’, che tenta di difendere il detenuto al 41bis Cospito. Vogliamo sapere cosa ne pensano le forze politiche di opposizione.

Cosa pensano le opposizioni delle minacce degli anarchici?

Visto il clima di confusione mediatica che si è creato nelle ultime ore circa le posizioni dei vari partiti sul regime carcerario duro a Cospito, vorremmo capire cosa ne pensano di queste gravissime intimidazioni. Non vogliamo che qualcuno provi a distorcere e minimizzare anche queste minacce e per questo ci aspettiamo che tutte le forze politiche le condannino senza esitazioni. Fratelli d’Italia non si farà certo intimidire e proseguirà la sua azione politica in favore del 41bis per terroristi e mafiosi”.  “Ha ragione pienamente il nostro capogruppo Tommaso Foti quando sottolinea l’incredulità per le gravissime minacce che l’anarchico Pasquale Valitutti ha rivolto pubblicamente, annunciando ritorsioni in caso di morte di Cospito”. Lo afferma da parte sua Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.

Il governo non arretrerà di fronte a queste minacce

“Nessun esponente della sinistra ha stigmatizzato quelle parole, come dice giustamente Foti – prosegue Antoniozzi -, che sono una dichiarazione di guerra contro le istituzioni democratiche, contro le nostre forze dell’ordine, contro i nostri magistrati e che arrivano dopo giorni di violenza cruenta. Sono certo che la magistratura interverrà nei confronti di Valitutti per le parole che ricordano le tristi stagioni degli anni di piombo e che fanno accapponare la pelle”. “Parole che somigliano alla campagna che portò all’omicidio del commissario Calabresi – conclude Antoniozzi -. E che certamente non ci faranno indietreggiare di un millimetro nella lotta al terrorismo e nella difesa del 41 bis contro mafiosi e criminali”.

Nordio: agli anarchici si stanno unendo altri estremisti

“Non abbiamo mai messo in discussione la necessità di mantenere questo istituto. La possibilità di cambiare la normativa sul 41 bis è inesistente, ancora di più se noi dovessimo collegare l’eventuale mutamento alla situazione di disordini che si sono creati in questi giorni nei confronti dello Stato”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, in aula alla Camera. “Attentati, atti vandalici, da parte degli anarco-insurrezionalisti e di altre formazioni che si stanno compattando con queste. Sono intimidazioni davanti alle quali lo Stato deve tenere la massima fermezza e determinazione”, ha sottolineato.

Meloni: solidarietà alla troupe del Tg2 aggredita a Opera

“Tengo ad esprimere totale solidarietà al giornalista Stefano Fumagalli e alla troupe del Tg2 per l’aggressione subita ieri davanti al carcere di Opera. Ringrazio le Forze dell’ordine per essere intervenute evitando il peggio. Non arretriamo davanti a intimidazioni e minacce”. Così su Twitter la premier Giorgia Meloni. “Quanto avvenuto ieri sera davanti al carcere di Opera è gravissimo e da non sottovalutare nel modo più assoluto. La mia completa solidarietà a Stefano Fumagalli, alla sua troupe e a tutta la redazione del Tg2. Gli autori di questa aggressione vengano prontamente individuati”. Lo dichiara il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.