Globe Teathre, dopo il crollo arriva la commissione di inchiesta

Dopo il crollo della scala al Globe Teathre di Villa Borghese, e il ferimento di 12 ragazzi, arriva la commissione di inchiesta. A dirigerla sarà il capo di Gabinetto del sindaco Gualtieri, Alberto Stancanelli. Questo l’annuncio fatto direttamente dal Campidoglio, che su tutta la vicenda vuole vederci chiaro. Ovviamente, l’istruttoria capitolina sarà solo amministrativa. Perché sotto gli eventuali altri profili, c’è già un fascicolo aperto in Procura. Per ora ovviamente contro ignoti. Secondo una prima ricognizione, gli ultimi collaudi risalirebbero al 2021. E i nuovi, si sarebbero dovuti effettive nel 2023. Quindi, almeno da questo punto di vista, doveva essere tutto a posto. Ma evidentemente, qualcosa non ha funzionato. Perché una scala di accesso, non può sbriciolarsi improvvisamente nel vuoto. Per ora quindi, la convenzione tra Roma Capitale e la società che gestisce il Globe Teathre è stata sospesa in via precauzionale. In attesa di ulteriori approfondimenti.

Sul piano dei ragazzi feriti invece, per fortuna non ci sono stati esito drammatici. In 12 sono finiti in ospedale, dei quali 3 in codice rosso. Ma comunque non in gravi condizioni. Si trattava di una scolaresca del Liceo Saffo di Fiano, in gita a Roma. Gli stridenti avevano appena finito di applaudire all’ultimo atto del Machbet, poi il crollo. Tante le testimonianze raccolte, tra paura e lucidità di mettersi in salvo. Per una vicenda che sicuramente lascerà in molti ragazzi una traccia comunque indelebile.

Crolla scala al Globe Theatre di Villa Borghese, diversi studenti feriti

Le testimonianze dei ragazzi precipitati nel vuoto al Globe Teathre

Ed ecco le testimonianze. Il racconto dei liceali che improvvisamente non hanno “più sentito il pavimento sotto i piedi”, è lucido. “Stavamo scendendo le scale per uscire e hanno ceduto mentre alcuni di noi le stavano percorrendo e sono caduti. È successo tutto in pochi attimi”, hanno riferito ai soccorritori gli studenti. Altri aggiungono ancora sotto choc: “abbiamo sentito le urla dei nostri compagni. E visto crollare tutto, è stata una frazione di secondo. Dopo il boato c’era la scala a pezzi con dei ragazzi sotto. Qualcuno piangeva per la paura”.

Una docente dell’istituto teramano, che ha accompagnato alcuni dei 140 ragazzi delle scolaresche partite in tre pullman dall’Abruzzo, ha spiegato che “gli alunni sono caduti tra le travi da un’altezza di circa tre metri. Dal terzo al secondo piano”.

Gli studenti hanno spiegato che non c’è stato un grosso rumore perché la scala si è staccata per intero. E ha fatto rumore solo quando ha toccato terra. Il 112 regionale ha inviato in poco tempo i soccorsi e i vigili del fuoco hanno fatto in modo di evitare ulteriori crolli. L’epilogo sarebbe potuto essere di gran lunga peggiore. Ore la programmazione teatrale è sospesa e l’area è posta sotto sequestro in attesa delle indagini.