Grande successo a Roma per “La Notte dei Musei”: fu un’invenzione della giunta Alemanno

notte dei musei

Successo a Roma per l’attesa Notte dei Musei. Dopo due anni di assenza per l’emergenza sanitaria, Roma ha risposto con slancio. Circa oltre 70.000 i visitatori che dalle 20 alle 2 di notte sono accorsi ai musei civici e gli altri spazi culturali della città. A quelli ovviamente che aderivano all’iniziativa promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzata da Zètema Progetto Cultura. Lo afferma in una nota il Campidoglio. Risulta “un incremento di 10.000 partecipanti rispetto all’ultima edizione a Roma che si è svolta nel 2019”. Solo nel Sistema Musei di Roma Capitale si è registrato un afflusso di 35.000 partecipanti, in evidente aumento rispetto ai 25.000 del 2019.

Ecco i musei più visitati

Tra i dati più significativi quelli del Museo di Roma a Palazzo Braschi dove sono entrati circa 5.300 visitatori, dei Musei Capitolini con circa 4.600 ingressi, dei Mercati di Traiano – Musei dei Fori Imperiali (circa 3.600 partecipanti) e della Centrale Montemartini (circa 2.700 visitatori). Il MAXXI da parte sua ha fatto registrare un’affluenza di circa 2.500 unità, il Palazzo delle Esposizioni con circa 2.500 ingressi. Il Polo Museale de La Sapienza Università di Roma, che all’interno dei suoi 17 musei aperti ha ospitato circa 12.000 visitatori. “Siamo molto soddisfatti per questa straordinaria edizione de La Notte dei Musei. Oltre 70.000 persone hanno partecipato a più di 100 eventi per la città. C’è una grande voglia di cultura, di bellezza e soprattutto di partecipazione”, commenta il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

“Roma rinasce e ora arriva l’Estate Romana”

“Sono molto felice – aggiunge l’assessore alla Cultura di Roma Capitale Miguel Gotor – per la partecipazione massiccia dei romani a questa Notte dei Musei. Le decine di migliaia di persone che hanno affollato i tanti luoghi della cultura della nostra città sono il segno che la nostra proposta è stata apprezzata. E anche che è andata a soddisfare un bisogno profondo e diffuso di bellezza e di condivisione, dopo il lungo periodo di distanza imposto dalla pandemia. È stata una bellissima ‘ouverture’ dell’Estate Romana che arriverà”.

Pochi ricordano che fu un’iniziativa della giunta Alemanno

“Questa Notte dei Musei ha un significato speciale. Quello della ripartenza, dei ragazzi, delle famiglie che affollano i musei finalmente riaperti. Quella che ha luogo questa sera è un’iniziativa che venne realizzata, per la prima volta, quando eravamo al Governo della Capitale. Bene quindi, che lo abbiano fatto tutte le amministrazioni successive alla nostra, questa compresa dato che anche proseguire le buone pratiche può essere un merito. Roma è splendida al chiaro di luna. E questa notte è solo nostra. Ancora una volta. E ha il profumo della libertà. Ps. Grazie ai lavoratori di Zetema e dei musei che la garantiscono.” Così il capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Cultura, deputato Federico Mollicone.