Gravissimo a Oriolo Romano: l’amministrazione del Pd rifiuta di dedicare un giardino ai Caduti di Nassiriya

Gravissimo a Oriolo Romano, in provincia di Viterbo, dove l’amministrazione targata Pd ha rifiutato di intitolare il giardino antistante la caserma dei carabinieri ai Caduti di Nassiriya, come invece hanno doverosamente fatto moltissimi comuni italiani. Lo denuncia il consigliere comunale di opposizione Gabriele Caropreso, che aveva presentato all’amministrazione una mozione in tal senso. “Sono rimasto allibito dal rifiuto dell’amministrazione di sinistra di intitolare un giardino alle vittime della strage di Nassiryia. Con la mia mozione volevo rendere onore a coloro che sono caduti per la patria in una missione di pace”. Ma evidentemente il Pd di Oriolo non la pensa così: il rifiuto è chiaramente soltanto ideologico, ma molta sinistra la pensa ancora così.

Pagina vergognosa nella storia di Oriolo

“Una pagina vergognosa nella storia del nostro comune”, dice ancora Caropreso, che non si capacita di una così grave decisione del sindaco e della maggioranza. Ci auguriamo ora che costoro si assumano la responsabilità di quanto deciso e speriamo che le strutture territoriali del Pd intervengano quanto prima per far tornare la maggioranza oriolese sulla sua incomprensibile e offensiva decisione con tutti i mezzi che riterranno necessari.

Vogliono negare anche Nassiryia come per decenni hanno begato le foibe?

La strage del 12 novembre 2003 è una data profondamente incisa nel cuore degli italiani, o almeno così dovrebbe essere. All’epoca, e anche in seguito, tutte le forze politiche si schierarono in difesa del ricordo e della solidarietà per quegli innocenti colpiti dal terrorismo islamico mentre stavano portando la pace in un territorio dove si voleva imporre la feoce shaaria sulla popolazione. Sembrava un sentimento condiviso, ma evidentemente non è così, almeno per una parte, per fortuna piccolissima, di italiani. Ma gli elettori hanno liberamente deciso di mandare al governo i patrioti e non che nega il sacrificio italiano.

Trancassini (FdI): incredibili le motivazioni del sindaco Pd

“È gravissimo quello che è accaduto in Consiglio Comunale a Oriolo Romano. Il sindaco e la maggioranza di sinistra hanno bocciato la mozione dell’opposizione per intitolare i giardini situati di fronte alla stazione dei carabinieri ai caduti di Nassiriya, di cui domani ricorre il 20esimo anniversario. Una decisione sbagliata sostenuta da motivazioni assurde”. Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore regionale del partito nel Lazio Paolo Trancassini.

Vergognoso mettere in discussione la bandiera e la divisa

“Secondo la maggioranza il giardino sarebbe dedicato ai più piccoli, come se non dovessimo insegnare ai nostri figli e ai nostri nipoti l’importanza del sacrificio di chi cade per la Patria. È stato proposto anche di aprire un dibattito tra i cittadini rispetto a questa possibilità. È un po’ come se un sindaco decidesse di ridiscutere l’importanza di un monumento ai caduti o di una via intitolata a chi è morto in guerra. Ricordo al sindaco Emanuele Rallo che queste persone indossavano una divisa e portavano una bandiera: la divisa era quella dell’Arma dei Carabinieri e la bandiera era quella dell’Italia. Si tratta dunque di onorare la memoria di caduti nell’assolvimento del loro dovere: mettere in discussione questo è davvero vergognoso”.