Grottaferrata punta sulla Cultura, inaugurato il nuovo cinema

A sud di Roma ha aperto un nuovo presidio culturale. È in uno spazio comunale, nel cuore dei Castelli romani. La zona, che attrae visitatori da tutto il mondo per le tradizioni enogastronomiche, da sempre soffre la mancanza di spazi aggregativi e culturali: cinema e teatri si contano sulla punta delle dita. Per questo il Comune di Grottaferrata ha riscattato un edificio, il vecchio Cinema Veneri degli anni Sessanta, poi ribattezzato Al Fellini, e gli ha restituito la funzione di sala cinematografica.

Dall’abbandono alla rinascita

Da diversi anni abbandonato al degrado, chiuso nel 2020 a causa della crisi del settore dovuta alla pandemia, il nuovo Cinema Al Fellini da stasera riapre i battenti alla cittadinanza e sarà a disposizione di quasi centomila abitanti della zona che vivono anche in Comuni limitrofi come Marino, Castel Gandolfo e Rocca di Papa. Per la proiezione inaugurale, che si è tenuta stamattina alla presenza delle istituzioni e di rappresentanti del mondo dello spettacolo, è stata scelta la pellicola del regista Franco Nero “L’uomo che disegnò Dio”, presentata al Torino Film Festival nel 2022 e in distribuzione da marzo scorso.

Nuova vita

Da stasera nelle tre sale comincerà invece la nuova programmazione, affidata a una società di settore che si è aggiudicata una gara pubblica. E negli spazi del foyer, come tra i corridoi del nuovo spazio, è a disposizione degli spettatori una mostra fotografica sul cinema italiano dedicata a Ugo Tognazzi, Federico Fellini e Franco Nero. Una piccola anticipazione di quanto l’amministrazione comunale ha immaginato per i prossimi anni: grazie a nuovi interventi di ristrutturazione, infatti, l’obiettivo è riaprire anche la sala teatrale e far diventare lo spazio un vero e proprio centro polifunzionale capace di ospitare corsi, attività didattiche e ricreative, iniziative per famiglie e bambini.

Il sindaco

“Diamo il via a una nuova stagione culturale per Grottaferrata e per i Castelli romani”, ha detto il sindaco di Grottaferrata, Mirko Di Bernardo. “Lo spazio ha già iniziato a cambiare volto grazie ai primi interventi di riqualificazione e rinnovamento ma ne seguiranno molti altri – ha aggiunto -. Siamo orgogliosi di restituire alla cittadinanza un luogo intriso di storia e profondamente legato alla nostra comunità”.