Gualtieri augura buon anno ai vigili urbani di Roma ma sbaglia data: “Buon 2023”

Una figuraccia, l’ennesima, targata Robertino Gualtieri. Il sindaco di Roma ha infatti deciso di mandare il suo personale augurio ai suoi vigili. Dopo aver regalato loro un nuovo comandante ecco che è arrivata la letterina via social con su scritto Buon 2023. Che fenomeno!

La lettera con la data sbagliata

Screenshot virale

La notizia ha fatto subito il giro dei telefonini di tutti e 6700 agenti che hanno fatto diventato virale lo screen shot facendo fare una figuraccia epica al primo cittadino che pensa così tanto ai vigili al punto da non dedicar loro neanche un assessore. Già perché l’assessore alla sicurezza per mancanza di prove non ha la delega sui vigili e il Corpo è incardinato – come piace tanto decantare questa parola dai dirigenti scelti dal Gualtieri – in capo al Capo di Gabinetto.

Pensava ai rifiuti?

Sicuramente Gualtieri mentre scriveva gli auguri stava pensando alle tonnellate di rifiuti che stanno già invadendo da giorni quartieri popolosi come il Tuscolano, l’ampio, il Casilino o il Prenestino dopo il rogo che ha distrutto il Tmb di Malagrotta e ha di fatto mandato in tilt il già precario equilibrio del sistema di gestione della monnezza romana.

Ennesima gaffe

Sicuramente sbagliare un anno capita a tutti: peccato che il sindaco di Roma abbia un filtro di decine di persone pagate profumatamente che dovrebbero controllare ogni virgola firmata dal primo cittadino. E invece la sintesi della gestione Gualtieri è quel post di auguri: i romani sono felici si sia trattato di un errore, se fosse ancora il 2023 avremmo un anno in più di Gualtieri da vivere.