Gualtieri cerca alloggi a Pomezia per i nomadi? La dura replica del sindaco Felici

Roberto Gualtieri Veronica Felici

Il sindaco di Pomezia, Veronica Felici, ha risposto con durezza alla notizia, diffusa il 9 gennaio, secondo cui il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, starebbe cercando 120 alloggi per trasferire i nomadi dal campo di Castel Romano al territorio di Pomezia.

Il trasferimento, previsto entro il 25 marzo 2025, è parte del “Piano strategico per il Diritto all’Abitare di Roma”, un progetto che punta a incrementare l’edilizia popolare e che ora solleva forti polemiche. Con una nota diffusa dal Comune, Felici non ha nascosto il suo sconcerto.

Felici: “Spero sia una notizia infondata”

Felici ha dichiarato: “Leggere quanto riportato ieri dalla redazione de Il Nuovo Sette Colli è stato sconvolgente. Secondo l’articolo, il sindaco di Roma starebbe progettando di trasferire un campo nomadi nella nostra città, senza alcun confronto con noi. Mi auguro che la notizia sia priva di fondamento”.

Con parole decise, Felici ha evidenziato come Gualtieri sembri agire sul territorio di Pomezia senza il minimo rispetto per il confronto istituzionale, proprio come accaduto nella controversa vicenda dell’inceneritore di Santa Palomba.

Un sindaco ombra a Pomezia?

Felici ha poi aggiunto: “Gualtieri continua a comportarsi come se fosse lui a governare Pomezia, prendendo decisioni unilaterali che impattano i nostri cittadini. È inaccettabile che non ci sia alcuna considerazione per chi amministra quotidianamente il territorio”.

Infine, con una punta di ironia pungente, Felici si è chiesta: “Mi viene da pensare che Gualtieri si consulti con il Partito Democratico locale prima di agire… O forse no?”.

La questione solleva interrogativi rilevanti sulla cooperazione istituzionale e sull’impatto di decisioni prese senza un dialogo con i sindaci locali.