Gualtieri, quella foto su Repubblica con il boss che manda su tutte le furie il sindaco

Sta montando la polemica per uno scatto fotografico dell’estate 2021. Eravamo in campagna elettorale, per l’elezione del nuovo sindaco di Roma. E l’allora candidato  Roberto Gualtieri, si trovava ad Ostia, in compagnia di militanti e simpatizzanti, raggiunti per un volantinaggio. Con tanto di post in bacheca Facebook, e complimenti di rito per l’iniziativa. Peccato però, che nella foto si veda chiaramente anche un uomo in bici. Non uno qualunque, ma un mammasantissima. Un boss temutissimo ad Ostia, R.D.S. Meglio noto come ‘Nasca’. E quella istantanea, adesso è risaltata fuori. Facendo inferocire Gualtieri, oggi sindaco della Capitale. Che ha scritto un lungo post, spiegando come lui, della presenza del boss nei paraggi non sapesse nulla. E minacciando querele contro il celebre quotidiano romano.

Un anno fa il cambio di sindaco. Ora si può dire: Gualtieri è peggio della Raggi

Gualtieri  contro Repubblica. E il sindaco minaccia querele

“La pubblicazione sulle pagine della cronaca di Roma di una mia foto durante la campagna elettorale con un pregiudicato successivamente arrestato e definito “capo della mala di Ostia”, è indegna della grande tradizione giornalistica del quotidiano.  È un accostamento pretestuoso che vuole generare il sospetto che mi sia messo in posa con un boss. Come riportato in un passaggio dell’articolo, io ero del tutto ignaro dell’identità del soggetto che, come tanti in campagna elettorale si fermava nei capannelli di cittadini. Peraltro, come ognuno può vedere, non c’era nessun palco da cui rivolgere domande ma un semplice volantinaggio sul lungomare insieme ai volontari del comitato, durante il quale, come si capisce dalle altre foto che naturalmente Repubblica non ha pubblicato, il pregiudicato si è fermato tra la folla in mezzo a un capannello di persone. Quella del giornale, che titola in prima pagina “il boss in posa con Gualtieri”, è con ogni evidenza un’operazione squallida e dal sapore diffamatorio, basata sull’ammiccamento al lettore al quale si fa intendere che si stia rivelando una verità clamorosa. La realtà è che quella foto era sul mio profilo dal 29 agosto del 2021, insieme a tante altre realizzate in campagna elettorale. Nessuno scoop, dunque, ma uso strumentalmente inutile di una foto da sbattere in prima pagina. Per la prima volta nella mia attività politica sento dunque di dover dare mandato ai miei legali di verificare eventuali azioni legali a tutela della mia immagine personale e politica. Non consento a nessuno di accostare la mia figura a poteri opachi e criminali che combatto con impegno politico e civile da sempre”. Questa la ferma presa di posizione di Gualtieri, dopo la foto pubblicata da Repubblica.

Il post originale

Scorrendo nella bacheca di Roberto Gualtieri lo scatto “incriminato” è ancora lì (qui il collegamento diretto). “Oggi di nuovo a Ostia con i volontari del Comitato Gualtieri Sindaco e con tante romane e tanti romani. Bello ascoltarli e constatare che c’è grande volontà di cambiamento, dopo anni di rassegnazione“, aveva scritto l’attuale Sindaco di Roma in quell’occasione. Ma tra quei “romani e romane” c’era anche “Nasca”, come se nulla fosse, in sella alla sua bici.