Guerra di post e di posti tra M5s e la Raggi (video)

Guerra di post e di posti tra i Cinquestelle di Roma pro e contro Virginia Raggi. La sindaca a caccia di ricandidatura continua a vedere la propria strada disseminata di ostacoli. A renderle difficoltoso il percorso verso un impossibile bis in Campidoglio è proprio il fuoco amico. Capofila ne è Monica Lozzi, battagliera avversaria della sindaca e presidente del VII municipio. Vuole correre al posto suo per la poltrona di sindaco.

E in un’intervista a Roma Fanpage l’anti sindaco è uscita praticamente allo scoperto. La guerra alla Raggi è aperta.

Guerra aperta alla Raggi

Il pretesto – che comunque c’è tutto – è quanto accaduto nel IV municipio. La Lozzi ha contestato apertamente la decisione della Raggi di nominare come delegata Roberta Della Casa, l’ex presidente dell’ente locale sfiduciata proprio dall’intero gruppo dei Cinquestelle. “Un atto contro la democrazia”, dice Monica Lozzi.

“La sindaca doveva rispettare la volontà dei nostri quindici consiglieri. Il ruolo che lei ricopre non lo doveva usare per sovvertire la loro scelta”, picchia duro la presidente del VII municipio.

E definisce “bullismo istituzionale” la nomina decisa da Virginia Raggi. Non è esattamente quel che si definisce un complimento.

“Nulla è stato condiviso”

Sulla situazione nel Movimento Cinquestelle, la Lozzi afferma che “in questi quattro anni non c’è stata condivisione su nulla”, “non abbiamo mai avuto la possibilità di sederci a tavolino”.

Poi, la domanda sulle alleanze. Pd si o Pd no? La risposta è fumosa. “Non sappiamo neanche noi che cosa vogliamo del futuro della città…”.

Insomma la situazione questa è e chissà se e quando ne verranno a capo. E comunque è davvero stravagante che una sindaca pensi ogni giorno alla propria ricandidatura non riuscendo a convincere nemmeno parti non marginali del suo movimento.