Guidonia, si intrufola nel Liceo e fa razzia: 25enne finisce tra le braccia dei Carabinieri

Si è intrufolato nell’Istituto Comprensivo Majorana di Guidonia Montecelio per rubare, ma i residenti in zona si sono subito accorti di lui ed hanno allertato il 112. Quando il 25enne ha tentato di scappare dal liceo scientifico con la refurtiva si è trovato davanti due pattuglie dei Carabinieri che lo hanno fermato e arrestato.

L’episodio si è verificato domenica pomeriggio. Il ragazzo ha scavalcato un cancello e si è introdotto nel Liceo di via Roma forzando una finestra, ma non è passato inosservato. Una volta dentro ha razziato 4 computer, di cui uno utilizzato dalla Commissione degli esami di maturità e, non contento, ha sgraffignato qualcosa da mangiare nel bar della scuola.

Quando le due pattuglie sono arrivate sul posto, hanno deciso di attendere per braccarlo all’uscita. I militari lo hanno sorpreso in flagranza mentre tentava di uscire dalla scuola con la refurtiva e per lui sono immediatamente scattate le manette.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito nelle camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Tivoli. 

Microdelinquenza e vandalismo, la denuncia del presidente del Consiglio Comunale

Un caso di microdelinquenza che si aggiunge al vile atto vandalico ai danni della Chiesa di Santa Maria di Loreto. Giovedì scorso, come denunciato sui social dal Presidente del Consiglio Comunale di Guidonia, Erick D’Alisa, ignoti hanno brutalmente danneggiato la targa con il nome di Padre Lino Lottatori.

“Un gesto che rappresenta uno sfregio inaccettabile a un luogo simbolico per la nostra comunità, non solo dal punto di vista religioso ma anche storico e culturale – ha scritto il Presidente Erick D’Alisa – Ribadendo la ferma condanna per quanto accaduto, mi sono già attivato personalmente per la sostituzione della targa. La nostra comunità merita rispetto, e non lasceremo passare sotto silenzio simili episodi”.