Hunter Biden rischia 17 anni di carcere: le colpe del figlio possono ricadere sul padre

Biden Hunter

Il consigliere speciale David Weiss, che sta coordinando le indagini nei confronti di Hunter Biden, ha nuovamente incriminato il figlio del presidente degli Stati Uniti. Stando agli atti giudiziari presentati in California, nei confronti del figlio di Joe Biden sono stati emessi nove capi di imputazione per evasione fiscale e falsificazione di documenti contabili. Il caso e’ stato assegnato al giudice Mark Scarsi, nominato dall’ex presidente Donald Trump. Un brutto colpo per il presidente Usa che rischia di vedere a processo il figlio, nel 2024, proprio mentre farà campagna elettorale per la rielezione.

I nuovi capi d’accusa sono nove a carico di Hunter Biden e vanno dall’evasione fiscale alle dichiarazioni fraudolente. Le accuse sono contenute in un documento di 54 pagine depositato alla corte federale di Los Angeles. Si aggiungono inoltre a quelli contestati ad Hunter nel Delaware e di cui si stava gia’ occupando il super procuratore David Weiss. Si parla di “milioni di dollari spesi in uno stile di vita stravagante piuttosto che nel pagare le tasse”.

Il processo su Hunter Biden rischia di travolgere il padre

Il procuratore speciale David Weiss, nelle ultime settimane, ha utilizzato un gran giurì federale a Los Angeles per raccogliere testimonianze e prove contro il figlio del presidente. Hunter sta già affrontando accuse penali in Delaware. Accuse relative all’acquisto di un’arma dopo aver mentito sulla sua dipendenza dalle droghe.

Se dovesse essere riconosciuto colpevole per tutti i reati , il figlio del presidente americana, rischia 17 anni di carcere.

Le indagini contro Hunter Biden sono state aperte nel 2018 durante il mandato di Trump. Rappresentano indubbiamente una spina nel fianco il presidente democratico, seminando dubbi oggettivi sugli affari all’estero del figlio del presidente e conseguentemente su tutta la famiglia Biden. L’inchiesta rappresenta quindi l’ennesima brutta tegola caduta sulla Casa bianca, in vista delle presidenziali.