I cimiteri di Roma riaprono: ma c’è il solito degrado (video)

cimiteri roma

I cimiteri di Roma più grandi, Verano e Flaminio, hanno finalmente riaperto. Ma anche questo non era chiaro, perché nei giorni scorsi i cimiteri erano aperti, però non si poteva entrare. Misteri del Campidoglio. Ma a parte questo, ora sono aperti. E a giudicare dal video che posta una concittadina, questi due mesi sono stati buttati. Le strade hanno ancora le buche, l’immondizia invade ancora Roma, e i cimiteri versano nel solito degrado. Il video è stato girato il 5 maggio,  e la cittadina commenta amaramente. “Volevo fare i complimenti al comune di Roma e alla sindaca@Virginia Raggi per l eccellente lavoro di manutenzione del cimitero Verano, ormai le sterpaglie hanno sovrastato le lapidi , video girato ieri . In questo Paese nemmeno da defunti si ha dignità”.

Al cimitero del Verano sterpaglie incolte

Nel video si vede il cimitero del Verano, un bellissimo monumento, con i sentieri invasi da sterpagli e con le lapidi coperte dalla vegezione incolta. Considerando che la gestione del cimitero del Verano è affidata all’Ama, non ci stupiamo più di tanto di tutto questo, vedendo in che condizioni versa l’intera città, anche in queste settimane che nessuno l’ha sporcata.

Accessi contingentati nei cimiteri

Per quanto riguarda le modalità di accesso ai cimiteri Ama si è attenuta alle indicazioni del governo e, nello specifico, ai chiarimenti riportati nelle ”F.A.Q” pubblicate il 2 maggio scorso. Dal 4 maggio, quindi, i cimiteri capitolini sono aperti per i riti funebri (in presenza di un massimo di 15 persone) e per le visite ai defunti. In entrambi i casi gli accessi sono contingentati per evitare assembramenti e tutti devono essere muniti di mascherine e guanti.

Al Verano e al Flaminio gli ingressi saranno possibili, per ora, solo da alcuni varchi e in tutte le strutture le forze di polizia potranno, nell’ambito delle attività di controllo sul territorio, vigilare sul rispetto delle distanze e sull’utilizzo dei dispositivi di sicurezza. Sull’utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale in particolare quelli facciali (mascherine) Ama fa sapere infine di essersi “sempre scrupolosamente uniformata a quanto disposto in tutto il Paese per il comparto ambientale adeguandosi di pari passo con l’evolversi della situazione”.

(Foto da Adnkronos)