I clandestini continuano arrivare, mettendo in pericolo di vita i minori: saranno processati?

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Sbarchi senza sosta a Lampedusa dove con sei approdi sono giunti altri 176 clandestini, portando a 319 il numero complessivo di persone che dalla notte hanno raggiunto l’isola. I primi due barchini con a bordo 12 e 13 tunisini sono stati intercettati all’imboccatura del porto dagli uomini della Guardia di finanza. Poco dopo al molo Favaloro è arrivata la motovedetta CP 319 della Guardia costiera con 109 persone a bordo, tra cui 49 donne e 18 minori, soccorsi poco prima all’isola dei Conigli. Mettere dei minori a rischio di vita è un reato in Italia. Gli adulti accompagnatori dovrebbero essere arrestati e processati. L’imbarcazione sulla quale viaggiavano è stata lasciata alla deriva e per tre donne è stato necessario il trasferimento nel locale Poliambulatorio.

Meloni sui clandestini: la Lamorgese si deve dimettere

Il nono sbarco ha condotto al molo Favaloro altri 15 clandestini fuorilegge, intercettati a 3,5 miglia dagli uomini della Capitaneria di porto, che a seguire hanno fatto sbarcare un gruppo di 16 tunisini. Gli ultimi ad arrivare dopo essere stati intercettati dalle motovedette delle Fiamme gialle e della Guardia costiera sono state 12 persone provenienti dalla Tunisia. Tutti sono stati condotti nell’hotspot di contrada Imbriacola. Indignata la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: ”L’ho già detto: la Lamorgese si deve dimettere, perché è un pessimo ministro degli Interni…”.

Forza Italia: situazione insostenibile

“Stanno proseguendo in questi giorni, a ritmo assai preoccupante, gli sbarchi incontrollati a Lampedusa. Diverse centinaia di persone, nelle ultime ore, sono arrivate sulle nostre coste. Una situazione insostenibile ed esplosiva affrontata con troppa flebile incertezza dal nostro Paese. Purtroppo nel disinteresse quasi totale delle Istituzioni comunitarie. Una vera bomba ad orologeria cha rischia di deflagrare in ogni momento”. Lo dichiara Alessandro Battilocchio, deputato di Forza Italia e responsabile del dipartimento Immigrazione del movimento azzurro.

La Ue spera nella brutta stagione anziché intervenire

“Paradossalmente la risposta di Bruxelles sembra affidarsi alla brutta stagione e al mare mosso per stoppare le partenze. Anche la posizione del Ministro Lamorgese alla riunione odierna di Londra dei ministri degli Interni del G7 -aggiunge- ci sembra troppo debole e poco incisiva. Non ci siamo. Abbiamo presentato un piano articolato e dettagliato al Governo con le nostre proposte per affrontare, nell’immediato e nel medio periodo, l’emergenza legata ai flussi migratori. Attendiamo risposte e continueremo ad incalzare, a Roma come a Bruxelles”.