I colpevoli del naufragio? 1-Scafisti. 2-Paesi da cui partono i barconi. 3-La Ue. 4-Governi precedenti…

sondaggio clandestini (2)

Insomma, le cose non stanno come raccontano tv e giornali di sinistra. Ci hanno raccontato, anche con cortei e violenze di ogni genere, che la tragedia di Cutro era colpa del governo “fascista” che impedisce ai benefattori delle Ong di “salvare” i clandestini in mare. Ma scopriamo da un sondaggio Ghisleri che gli italiani, magaei quelli che non vanno in piazza, quelli silenziosi, non la pensano affatto così. Il sondaggio pubblicato oggi sulla “Stampa” racconta infatti una realtà ben diversa sul giudizio degli italiani. Italiani che, ricordiamolo, votarono il 25 settembre per il centrodestra anche per far finire la tratta degli schiavi voluta da decenni dalla sinistra buonista e da chi su quelle tragedie ci guadagna un bel po’ di soldi. Vediamolo, questo sondaggio, ripreso anche oggi dal “Secolo d’Italia”.

La maggioranza degli italiani non dà la colpa a questo governo, semmai a quelli precedenti

In pratica, oltre sei italiani su dieci non pensano assolutamente che la strage degli immigrati irregolari sia “strage di Stato”, che la colpa sia del governo Meloni e che le nuove regole dettate dal centrodestra alle Ong siano la causa degli incidenti in mare. Come detto, lo dice un sondaggio di Alessandra Ghisleri pubblicato oggi dal quotidiano di Torino, proprio lo stesso giornale che da giorni (ieri sera in tv e anche oggi, con un editoriale di Massimo Giannini) parla di “strage di Stato”. I numeri parlano da soli, come sempre. Alla domanda su chi sia colpevole del naufragio nel mare calabrese, il 26,2% degli italiani indica gli scafisti, il 20,2% dei Paesi di provenienza, per il 19,8% dell’Europa. Nessuno del 66% degli italiani è sulla stessa unghezza d’onda degi sciacalli della sinistra. Cosa che, del resto, si era già capito con le ultime due elezioni.

La tragedia profondamente colpito gli italiani

Ecco cosa scrive la Ghisleri: “E’ stata una settimana difficile e importante per l’Italia e per la politica. La tragedia dei migranti, annegati nelle acque di Cutro nel tentativo di raggiungere le nostre coste, ha scosso l’opinione pubblica. Un italiano su due (il 47,9% del totale) ha seguito la vicenda, ha sentito il dolore nelle parole dei pescatori che hanno descritto il loro intervento sulla spiaggia che ancora non ha restituito tutti i corpi. Le persone sono rimaste «molto colpite» dall’accaduto (29,7%), anche se il 35, 9%, pur molto scosso dall’avvenimento, ha dichiarato che tra qualche giorno probabilmente lo avrà rimosso e messo da parte, seguendo le problematiche che ogni famiglia deve affrontare quotidianamente…”.

I colpevoli veri sono gli scafisti, le nazioni da cui partono, l’Europa

Alessandra Ghisleri prosegue: “Mentre sui media si cerca di arrivare a capo della matassa per scoprire le diverse responsabilità nella vicenda, gli italiani stilano quella che appare a tutti gli effetti come una classifica dei responsabili. Sono ‘gli scafisti’ secondo il 26,2% dei cittadini, i governi da cui partono i barconi per il 20,5%, l’Europa per il 19,8%. Seguono gli errori attribuiti ai governi degli ultimi 20 anni (9,1%), al governo Meloni (7,5%) e a tutti noi…” (8,2%)”.