I contagi scendono, ma con meno tamponi. Però scendono anche i decessi: 139

Oggi c’è un miglioramento nei contagi, anche se con meno tamponi, oltre centomila. Sono 8.292 i nuovi casi di covid riscontrati oggi in Italia dopo aver analizzato 226.006 tamponi, con l’indice di positività che si attesta al 3,6%. Nelle ultime 24 ore si registrano altri 139 morti che portano il totale delle vittime a 122. 833 da inizio pandemia. Scendono ancora i ricoveri in terapia intensiva, dove ci sono ora 2.192 persone (-19 da ieri), con 103 nuovi ingressi. Sono 15.420 i ricoveri ordinari (-379 da ieri), 3.604.523 guariti in totale (+14.416), 383.854 gli attualmente positivi (-6.266). Questi i dati odierni del bollettino covid, resi noti dal ministero della Salute, consultabili sul sito della Protezione civile.
Lazio, meno contagi e meno morti
“Oggi su oltre 12mila tamponi nel Lazio (-3.915) e oltre 16 mila antigenici per un totale di oltre 28 mila test, si registrano 788 casi positivi (-211), 10 i decessi (-5) e +1.300 i guariti. Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2%. I casi a Roma città sono a quota 300″. Lo ha riferito l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato durante l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Nelle province si registrano 210 casi e sono cinque i decessi nelle ultime 24h. “Oggi nel Lazio superata la quota delle 2 milioni e 315mila somministrazioni e sono oltre 755 mila le persone che hanno completato il ciclo vaccinale”.

Spostamento del coprifuoco in 15 giorni
Lo spostamento del coprifuoco dalle 22, nell’Italia quasi tutta in zona gialla, potrebbe avvenire nel giro di “7-10-15 giorni”. Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, a Domenica In si esprime così sull’ipotesi di modificare il coprifuoco, attualmente fissato alle 22. “Probabilmente nelle prossime settimane anche il coprifuoco potrebbe essere spostato in avanti: non è una mia decisione, deve esserci una valutazione scientifica. I numeri potrebbero consentirlo tra 7-10-15 giorni, quando è stata varata la norma ci trovavamo nel pieno della terza ondata”, dice Sileri.