I film e la Tuscia: Civita Cinema racconta Sordi, Fellini e le altre storie (video)

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In seguito all’ultimo Dpcm di dicembre riguardante l’emergenza sanitaria Covid-19, la quarta edizione di Civita Cinema si è svolta comunque nelle date previste (17-20 dicembre). Ma in modalità esclusivamente online sulla pagina Facebook Civita Cinema. ”L’impossibilità di svolgere eventi in presenza ha reso quest’ultima parte di Civita Cinema certamente innovativa, un’esperienza insolita – hanno dichiarato i due direttori di Civita Cinema, Vaniel Maestosi e Glauco Almonte -. Ed è andata a completare l’offerta 2020 dell’evento, iniziata con la Rassegna estiva che si è svolta a Bagnoregio a luglio e agosto in presenza. Così come l’evento commemorativo su Sordi e Fellini, svolto sempre in presenza in stretta collaborazione con il Museo Taruffi di Bagnoregio, il 27 settembre.

CivitaCinema propone i luoghi della Tuscia

Per quest’ultima parte di Civita Cinema gli organizzatori hanno scelto di concentrarsi sui film girati a Bagnoregio e nel borgo della Tuscia. Anche negli anni passati più di un approfondimento c’è sempre stato per i film girati nella cittadina della Tuscia Viterbese. Su tutti resta indimenticabile lo straordinario evento del 2018 dedicato a La Strada di Fellini. Civita Cinema 2020, nell’edizione winter è stata quindi tutta dedicata al territorio ed ai film girati a Bagnoregio e Civita, con racconti e testimonianze, interventi e interviste, immagini e proiezioni.

Intervento degli artisti che vi hanno lavorato

Giovedì 17 dicembre Valeria Solarino ha ricordato le riprese di Holy Money, che l’ha portata a Civita di Bagnoregio 12 anni fa. Venerdì 18 è stato il giorno del ricordo di Alberto Sordi nel centenario della nascita. Intervistato lo scrittore, regista e docente universitario Italo Moscati, autore del libro “Alberto Sordi – Una vita tutta da ridere”. Alice Rohrwacher è stata la protagonista di sabato 19 dicembre. Mostrato per intero Omelia contadina, azione cinematografica di meno di 10 minuti presentata in prima assoluta 3 mesi fa al Festival di Venezia. Alice Rohrwacher è ritornata sulle sue precedenti esperienze cinematografiche girate in buona parte tra i calanchi che caratterizzano la valle intorno a Civita di Bagnoregio.

Conclusa la quarta edizione di Civita Cinema

La chiusura di domenica 20 affidata a Beppe Cino, che girò a Civita quasi 40 anni fa la sua opera prima Il cavaliere, la morte e il diavolo, presentato al Festival di Venezia del 1983. Alcune scene del film, in particolare quelle girate in una Civita molto diversa da quella che conosciamo, hanno accompagnato il racconto del regista. La quarta edizione di Civita Cinema realizzata grazie al sostegno e contributo di numerosi sponsor, ricordati e ringraziati dagli organizzatori, insieme con le autorità amministrative locali.