I medici: “Fermare il concerto dei Maneskin di sabato a Roma: o almeno mettetevi le mascherine…”

Maneskin Eurovision 2021

“Fermare il concerto dei Mneskin?”. L’ondata estiva di Covid sta colpendo duramente il Lazio, con 13.555 nuovi contagi ieri, e Roma in particolare, con oltre 7mila casi sempre ieri. Il dato giornaliero più alto dal 26 gennaio. Nel momento più delicato di questa recrudescenza, sabato nella Capitale al Circo Massimo ci sarà il concerto del Maneskin: attese 80mila persone. “Non possiamo certo impedire ai ragazzi di andare al concerto, dopo 2 anni di pandemia che li ha costretti a lockdown e sacrifici, ma il nostro consiglio è di indossare la mascherina Ffp2 che può evitare il contagio in una situazione di assembramento ad alto rischio”. Così all’Adnkronos Salute Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma e provincia.

I medici: pensate ai rischi tornando a casa dopo il concerto

“Spero che i ragazzi seguano questa raccomandazione e pensino anche ai rischi che possono far correre ai genitori e ai nonni una volta che tornano a casa dopo il concerto”, aggiunge Magi che poi lancia una invito alle autorità competenti. “Occorre valutare rispetto ai dati epidemiologici, che ricordo ormai è chiaro che sono sottostimati per il proliferare di autodiagnosi a casa, di raccomandare la mascherina al chiuso. Ha grande efficacia contro la diffusione del Covid”.

I grandi eventi hanno avuto un ruolo nel boom dei contagi?

E “Repubblica” riporta anche l’opinione e l’appello di un altro medici. “I grandi eventi hanno avuto un ruolo boom di contagi di queste ultime due settimane nel Lazio”, ha detto Marco Trifogli, sottosegretario regionale della Snami, sindacato autonomo dei medici. “Non voglio puntare il dito contro queste occasioni di socialità, ma non c’è coerenza. Avviene nelle grandi città quanto in provincia, dove avviene anche un altro paradosso: a finanziare sagre e feste è la Regione stessa”, ha proseguito il medico.

Sabato previsto il picco dei contagi

In realtà sabato è proprio il giorno in cui è previsto il picco di Omicron. Sui social la questione è molto dibattuta. “E allora il concerto di Vasco Rossi”, chiedono molti. E poi tutti noi abbiamo visto pochi giorni fa migliaia di persone assiepata in piazza del Campo a Siena per ore… E allora? La vera questione appare legata al fatto che Omicron proprio in questi giorni sta salendo, e un grosso concerto potrebbe dare il colp odi grazia ai nostri ospedali, che qùa quanto pare già stanno entrando in sofferenza… E su questo ci sarebbe molto da dire: perché non aprono altri ospedali anziché aspettare che l’ondata ci travolga? Vogliamo farci cogliere di nuovo impreparati?