I senatori M5s confondono Roma con Disneyland: “Grazie alla Raggi 5 anni da favola”
I pentastellati si compattano attorno alla sindaca con un comunicato demenziale. “Ieri Giuseppe Conte ha ufficializzato la candidatura per il Movimento 5 Stelle di Virginia Raggi e come Senatori eletti a Roma siamo felici di questa scelta, per il bene della nostra Capitale”. Così i senatori romani del Movimento 5 Stelle Paola Taverna, Giulia Lupo, Alessandra Maiorino, Pierpaolo Sileri e Gianluca Perilli.
“In questi 5 anni, Roma ha vissuto cambiamenti importanti oggi visibili agli occhi dei cittadini”. Non è un pesce d’aprile. Hanno proprio scritto così. Se cambiamenti ci sono stati, sono stati in peggio. Ma questo i romani già lo sanno.
I senatori M5s raccontano una lista “lunghissima” di successi
“I bilanci risanati – si legge nella nota – e l’immenso lavoro svolto hanno consentito la programmazione e la realizzazione di tantissimi lavori. Una lista lunghissima come i 900km di strade nuove e gli oltre 100km di piste ciclabili. Il risanamento di Atac, o il nuovo piano industriale per Ama. Le palestre scolastiche rimesse a nuovo, la riqualificazione della periferia e l’ampliamento dell’illuminazione laddove il buio facilitava la criminalità. Spiagge libere per i cittadini, legalità, co-housing, attenzione al sociale, aumento del personale di Polizia Urbana, bando per nuove assunzioni al Comune”.
In pratica, i romani abitavano a Disneyland e non lo sapevano.
Anche Letta boccia la Raggi senza appello
“Sulle grandi città abbiamo deciso di fare le primarie. È importante che non sia io a scegliere il candidato sindaco o che sia scelto nel chiuso di una stanza. Abbiamo convocato le primarie a
Roma che si svolgeranno il 20 giugno, le faremo anche a Bologna, credo una settima prima”. Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, intervenendo a “Forrest” su Radio1 Rai.
“Zingaretti sarebbe stato un ottimo candidato per Roma, ma l’ipotesi della sua candidatura doveva essere gestita e verificata con gli impegni nella Regione Lazio e con la campagna vaccinale. Quelle condizioni non si sono verificate. Gualtieri aveva fatto sapere da settimane che era disponibile per quella candidatura e la sua è un’ottima ipotesi”, ha aggiunto.
In merito all’alleanza con il M5S, Letta ha aggiunto: “Ci sono due città, Roma e Torino, dove il Pd, quando io non c’ero, perse malamente nel 2016 e il Pd è stato all’opposizione. In queste due città è molto difficile, se non impossibile, che ci sia un accordo. (E ogni riferimento ai disastri di Raggi e Appendino non è casuale ndr) Nelle altre citta’ si cerca di fare un lavoro comune, non mi straccio le vesti per questo. Si vota al primo turno per il proprio candidato, dopo si fanno ragionamenti successivi, ma non sono cose che mettono in discussione l’alleanza”.