I terroristi islamici minacciano l’Occidente negli stadi della Champions: “Uccideteli tutti”

isis stadi

Lo Stato Islamico, dopo l’attentato a Mosca, minaccia di lanciare un attacco contro i quattro stadi in cui da stasera si disputeranno i quarti di finale di Champions League. Al-Azaim, uno degli organi di propaganda dell’Isis, conferma queste intenzioni pubblicando l’immagine dei quattro stadi in cui si disputeranno le partite di andata – il Parco dei Principi di Parigi, il Santiago Bernabeu di Madrid, il Metropolitan sempre di Madrid e l’Emirates di Londra – accompagnata dalla didascalia “Uccideteli tutti”. La nuova minaccia segue quella recente diffusa da un altro media riconducile all’Isis, Sarh al-Khilafah, in cui si annunciava un attacco all’Allianz Arena di Monaco contro i tifosi che assisteranno a Bayern Monacco-Borussia Dortmund.

Darmanin: “Sicurezza rafforzata a Parigi”

Le misure di sicurezza “notevolmente” rafforzate a Parigi di fronte alla minaccia del sedicente Stato islamico di colpire gli stadi dove da stasera si disputeranno i quarti di finale di Champions League. Lo annuncia il ministro dell’Interno francese, Gerald Darmanin, in vista della partita di domani sera tra Psg e Barcellona al Parco dei Principi. “Il capo della polizia ha notevolmente rafforzato i mezzi di sicurezza”, dichiara il ministro, riferendosi a una “chiara minaccia evocata pubblicamente dallo Stato islamico”.

La Spagna attiva tutti i sistemi di protezione

Il ministero dell’Interno spagnolo annuncia dal canto suo che attiverà”tutti i sistemi di allarme rapido e di protezione” di fronte alla minaccia dell’Isis. Sia il governo che le forze di sicurezza adotteranno “tutte le iniziative utili” per garantire la sicurezza dei tifosi e della cittadinanza “che potranno svolgere con tranquillità le loro attività”, ricordando che “la Spagna è uno dei Paesi più sicuri al mondo”. Sono oltre 2mila gli agenti schierati per garantire la sicurezza dopo le minacce degli islamici di compiere attacchi terroristici durante le partite d’andata dei quarti di finale che si svolgeranno al Santiago Bernabeu e al Civitas Metropolitan di Madrid, all’Emirates di Londra e al Parco dei Principi di Parigi. In Spagna al momento l’allerta antiterrorismo è a livello 4 su 5.

Tagliente all’Adnkronos: “Isis? In stadi elevata sicurezza mai ridurre la soglia attenzione”

“I luoghi caratterizzati da affollamento di persone rappresentano target appetibili per i terroristi. Con riferimenti agli incontri di calcio delle coppe legate alle grandi competizioni europee i dispositivi di sicurezza ormai adottati su larga scala sono senza dubbio un efficace deterrente e consentono di intercettare e impedire l’ingresso di materiali non consentiti. Al netto di impianto di sicurezza caratterizzati da elevatissimi standard di sicurezza, resta ferma la necessità di non ridurre in nessun caso la soglia di attenzione e di perseverare nella ricerca di protocolli operativo e risorse strumentali che siano sempre più performanti”. Così Francesco Tagliente, responsabile della sicurezza della Nazionale italiana di calcio in occasione dei mondiali del 2002 e 2006.